Sicurezza nei cantieri, dopo le sanzioni i controlli proseguiranno in tutta la Valsugana
I Carabinieri della Stazione di Caldonazzo, con il personale dell’Unità operativa prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Uopsal) di Trento, hanno effettuato controlli nei cantieri edili dell’Alta Valsugana, sottoponendo a verifica tre imprese e undici operai

Trento – I controlli – comunica l’Arma in una nota – hanno riguardato la verifica del rispetto delle norme imposte dal decreto legislativo 81 del 2008 in materia di sicurezza sul lavoro. In particolare, in un cantiere per la costruzione di un edificio residenziale, è stata rilevata la violazione di diverse disposizioni in relazione a carenze nelle protezioni e sulla sicurezza dei piani calpestabili, dei ponteggi e delle passerelle, sono state pertanto inflitte sanzioni per un totale di circa 37.600 euro a carico di due imprenditori e di un professionista. I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane in tutto il territorio della Valsugana.
In breve
È ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Bolzano un bambino di 8 anni rimasto vittima di una caduta mentre andava a scuola. L’allarme è scattato intorno alle 7 e 30 di mercoledì, nel paese di Cermes, nel Burgraviato. Secondo una prima ricostruzione, il bambino stava camminando su un muretto quando è scivolato per circa 4 metri, sfondando un lucernario di vetro sottostante. Immediato l’intervento dei sanitari: sul posto la Croce bianca e i carabinieri, che indagano per ricostruire la dinamica dei fatti.
Ha deciso di vendere una dose di sostanza stupefacente in pieno giorno, ma le cautele adottate non sono state sufficienti per passare indenne agli occhi attenti di un agente delle Volanti della Polizia di Stato, libero dal servizio. La vicenda – comunica una nota della Questura di Trento – si è conclusa con l’arresto in flagranza per un tunisino di 25 anni per spaccio di sostanze stupefacenti ed il sequestro di oltre 3 etti di hashish e di 4.550 euro in contanti. Lunedì 28 aprile la sala operativa della Questura è stata allertata da un poliziotto delle Volanti che, libero dal servizio, aveva appena assistito ad una cessione di stupefacente mentre si trovava in in via Pozzo, riuscendo poi a bloccare l’acquirente.
La polizia di Bolzano ha arrestato due pregiudicati che avevano fatto irruzione in un appartamento e avevano minacciato con un coltello e una pistola l’inquilina. Saranno espulsi. Nel tardo pomeriggio di domenica con una chiamata al 112 era stata segnalata la presenza di due malviventi in un condominio in via Dalmazia.