Dopo le numerose sollecitazioni arrivate dal territorio nei mesi scorsi: dal Comune di Primiero alla Comunità, dagli operatori, ma anche dalle minoranze in Consiglio provinciale, la Provincia conferma che il Collegamento sciistico con Rolle si farà. Entro quando, con quali risorse e su quale progetto, non è stato però ancora chiarito
Primiero (Trento) – Via libera dal governatore trentino Ugo Rossi al collegamento San Martino – Rolle e al rilancio delle opere previste dal Procollo firmato nel 2015 con gli operatori locali, con grande attenzione però al riassetto societario.
L’incontro a Primiero
All’incontro in Comunità, erano presenti il presidente della Provincia, Ugo Rossi con l’assessore Michele Dallapiccola, il presidente della Comunità, Roberto Pradel, gli amministratori locali e i soggetti che hanno sottoscritto il protocollo, per fare il punto sulle opere realizzate e sugli interventi futuri.
Confermato il progetto esecutivo per la nuova telecabina Colbricon in località Malga Ces, che andrà a sostituire, già nella prossima stagione invernale, i due vecchi impianti. Proprio il protocollo sottoscritto nel 2015, individuava gli interventi necessari a potenziare l’area sciistica.
In sintesi, i tempi di realizzazione prevedono: il rilascio del permesso di costruire da parte del Comune (entro il 31 marzo), la chiusura del progetto esecutivo per le opere edili e funiviarie (31 marzo), l’individuazione delle imprese costruttrici delle opere edili, opere elettriche e montaggi meccanici (30 aprile) con inizio dei lavori previsto per il 1° giugno e fine lavori per il 31 ottobre con collaudo entro il 15 novembre.
Il Protocollo
Il primo step, già realizzato, ha visto l’adeguamento delle piste da sci dell’area Malga Ces e Val Cigolera; l’ampliamento del bacino di accumulo per l’innevamento programmato a Ces che ha permesso, nella stagione invernale 2016/2017, l’apertura degli impianti nonostante la poca neve. Già con i primi interventi, su innevamento e piste, la skiarea ha invertito il trend dei flussi sugli impianti.
Il secondo step, prevede la realizzazione della nuova telecabina Colbricon Express in località Malga Ces, che andrà a sostituire, già nella prossima stagione invernale, i due impianti attualmente esistenti. Il nuovo impianto sarà in grado di trasportare 2.000 persone all’ora, contro le attuali 1.500, con un tempo di risalita di 6 minuti. Le cabine avranno la capienza di 10 persone ciascuna e prevedono il trasporto anche di biciclette, con la prospettiva appunto di un utilizzo anche estivo dell’impianto. I lavori, prevedono oltre alla dismissione dei due impianti (San Martino – Malga Ces e Valbonetta) con la realizzazione della nuova telecabina, anche l’allargamento e la sistemazione delle piste da sci.
‘Fondovia’ Calaita e strada Rolle
Nel frattempo prosegue l’iter del progetto per la realizzazione del percorso escursionistico fra il lago di Calaita e San Martino di Castrozza, ora in fase di valutazione di impatto ambientale. Proseguono anche gli incontri in Provincia per la realizzazione della variante alla strada SS50 di Passo Rolle (avanza la soluzione stradale) per evitare la chiusura per pericolo valanghe.
Il futuro di passo Rolle
Il terzo e ultimo passaggio – il più atteso dal territorio, ormai da troppo tempo – riguarda la realizzazione del collegamento tra le località di San Martino di Castrozza e Passo Rolle e di una pista di rientro, con la messa in rete complessiva delle due aree sciistiche.
Nel corso dell’incontro è stata sottolineata la decisa volontà di proseguire per l’attuazione anche di questo punto, tenuto conto della sua sostenibilità paesaggistica, ambientale e finanziaria, definendo un preciso business plan a medio – lungo termine, con un preciso riassetto societario.
Passo Rolle stazione sciistica di “interesse locale”e fondi certi per il Collegamento – Lo confermava nei giorni scorsi la Provincia di Trento, rispondendo ad una interrogazione presentata dalle minoranze. Nel documento di risposta, si citava la delibera provinciale nr. 1437 dd. 08 09 2017 in merito alle coperture per il collegamento impiantistico San Martino Rolle. Venivano inoltre elencate le stazioni di interesse locale, presenti in provincia di Trento, facendo riferimento alla delibera nr. 219 del 2011 (Stazioni Interesse Locale in Trentino con Bondone e Passo Rolle). Infine si precisava che nessuna indicazione di acquisto degli impianti di Rolle è stata indirizzata dalla Provincia a Trentino Sviluppo (Il testo integrale della risposta della Provincia a questo link Stazioni sciistiche dichiarate di interesse locale).
San Martino – Passo Rolle, ecco l’ipotesi progettuale con lo studio del Collegamento finanziato dalla Comunità di Primiero, presentato nell’estate 2017 (TAVOLE)