L’utilitaria era guidata da una donna che, non rispettando l’ordine di fermarsi, si è immessa sulla strada nella direzione opposta ai ciclisti perché, pare, non voleva arrivare tardi alla messa


NordEst – Un grave incidente ha funestato domenica mattina la 29esima edizione della Sportful Dolomiti Race, la granfondo con partenza e arrivo a Feltre che ha visto quasi 4 mila ciclisti impegnati sulle strade delle Dolomiti bellunesi. A quanto si è appreso a Rivamonte Agordino un’anziana signora della zona, che era alla guida di una Peugeot.

Pare per il desiderio di non mancare alla messa, non ha rispettato i divieti e l’ordine di fermarsi degli addetti al controllo della strada, chiusa per il passaggio della corsa, e, immettendosi sulla strada nella direzione opposta ai ciclisti, ne ha investiti quattro che sono stati portati in ospedale di condizioni di media gravità.

Si tratta di 3 uomini, un 46enne di Lucca, un 34enne di Rovereto e un 49enne irlandese (trasportati in ambulanza ad Agordo) e di una donna 46enne di Bologna (trasportata in elicottero a Belluno).

Tra gli amatori coinvolti nell’incredibile incidente, avvenuto nella parte più avanzata del gruppo, c’è anche il lucchese Stefano Cecchini, tra gli amatori più conosciuti. Cecchini, classe 1978 e figlio del celebre medico Luigi, ha vinto tutte le granfondo più importanti qualche anno fa.


In breve

A Padova, la notte tra sabato 15 e domenica 16 giugno nello scontro con un’auto ha perso la vita un motociclista di 43 anni. A Bovolenta, un giovane è stato investito e ucciso da una macchina. Camminava sul bordo della strada. Una notte tragica nel Padovano sotto il profilo degli incidenti stradali. Una piaga che continua a mietere vittime, in tutta Italia.