E’ successo dopo un diverbio
Trento – Si vendicano contro l’autista di un pullman che li aveva fatti scendere dal mezzo, dopo un diverbio sul prezzo del biglietto, spargendo chiodi sulla strada. Con questa accusa i carabinieri hanno denunciato tre giovani residenti in alta Val di Non, di cui due minorenni.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, due ragazzi, diretti in una discoteca dell’Alto Adige, avrebbero iniziato a contestare il costo del biglietto giudicandolo troppo caro. L’autista ha perso la pazienza e li ha fatti scendere dal mezzo.
A questo punto, i ragazzi, spalleggiati da un amico, si sono procurati due tavole di legno e le hanno cosparse di chiodi e hanno aspettato le 5 del mattino, l’ora di ritorno del pullman, e le hanno lasciate vicino al punto in cui l’autista avrebbe fatto scendere i passeggeri. Il piano però è fallito perché un automobilista, prima dell’arrivo del pullman, ha calpestato la tavola. Grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza,i carabinieri hanno individuato i responsabili del danno.
Affitta appartamento inesistente a Canazei. Denunciato dai carabinieri un giovane di 28 anni residente in provincia di Macerata accusato di avere affittato un appartamento inesistente a Canazei. Una turista ha segnalato di avere letto in internet un’inserzione che pubblicizzava l’affitto di un appartamento per il periodo invernale. Contattato l’inserzionista per telefono, la giovane ha trovato un accordo sul contratto d’affitto e successivamente, come da istruzioni ricevute, ha versato una caparra di 600 euro su una carta di credito ricaricabile fornita dal venditore. Da quel momento in poi l’inserzionista si è reso irreperibile nonostante le insistenti telefonate della donna. Gli accertamenti condotti dai carabinieri della val di Fassa hanno portato all’individuazione del presunto ideatore della truffa, con numerosi precedenti penali in materia di reati contro il patrimonio, il quale si sarebbe servito di utenze telefoniche intestate in modo fittizio a stranieri.