Impegno del governo a rispettare le misure da adottare in tema di profughi
Roma – “Ogni stato membro dell’Unione Europea – ha sottolineato Kompatscher – è chiamato a svolgere i propri compiti per quanto riguarda la gestione del flusso di profughi”. Durante il colloquio di questa mattina (19 aprile) a Roma, il Ministro degli interni Angelino Alfano ha rassicurato il presidente altoatesino sul fatto che l’Italia farà tutto il possibile per tenere sotto controllo la situazione lungo la rotta del Mediterrano, diventata la direttrice principale dopo la chiusura della via balcanica, e che prenderà in seria considerazione le richieste altoatesine per quanto riguarda la registrazione dei richiedenti asilo al momento del loro arrivo sul territorio nazionale.
“Il Ministro Alfano – ha proseguito Arno Kompatscher – ha spiegato che gli hotspot verranno attrezzati in maniera adeguata. Se l’Italia farà la sua parte in maniera efficiente, ciò rappresenterà uno stimolo anche per gli altri paesi a fare in modo che la seconda parte della decisione assunta dalla UE, ovvero quella riguardante la distribuzione dei profughi fra tutti gli stati membri, possa essere rispettata. La priorità resta infatti quella di giungere ad una soluzione europea che possa da un lato mettere in sicurezza i confini esterni della UE, e dall’altro fornire aiuti umanitari negli stati di provenienza”.
Al colloquio di Roma con il Ministro degli interni ha partecipato anche il capogruppo del PPE Manfred Weber, che ieri (18 aprile) aveva incontrato Kompatscher a Bolzano. I tre si sono dimostrati concordi nell’individuare “l’urgenza di una iniziativa europea capace di giungere ad un accordo accettabile con la Libia”. A breve Angelino Alfano avrà un incontro sul tema proprio con il Ministro degli interni libico, e il titolare del Viminale ha anche annunciato che nelle prossime settimane verrà in visita a Bolzano per dimostrare la sua vicinanza alla posizione dell’Alto Adige in vista degli annunciati controlli al confine del Brennero.