Sta tornando lentamente alla normalità la consegna della posta – dopo settimane di mancata consegna – nei paesi di Prade, Cicona, Zortea e Gobbera, nella Valle del Vanoi ma anche in alcune zone di Primiero. Dai prossimi mesi inoltre, scatta anche in tutto il Trentino la consegna della posta a giorni alterni
Trento – Il Trentino si prepara alla consegna della Posta a giorni alterni: nei prossimi giorni saranno resi noti i dettagli dell’organizzazione del servizio. Intanto si registrano nuovi disagi nelle Valli.
I paesi di Prade, Cicona, Zortea e Gobbera nella Valle del Vanoi, nel Trentino orientale, non ricevono da settimane la corrispondenza, dopo che l’addetta delle Poste è andata in pensione. Con notevoli disagi segnalati dai residenti in questi giorni.
E’ capitato che in molti non abbiano ricevuto in queste settimane importanti comunicazioni, o bollette, fino al caso più preoccupante di persone che hanno segnalato di non aver ricevuto esiti sanitari e referti medici urgenti.
Una situazione al limite, che evidenzia una vera e propria interruzione di servizio pubblico, già segnalata alla sede provinciale delle Poste, senza però alcun risultato concreto, dopo varie settimane di disservizio.
Accade quindi, per fare un esempio concreto, che gli inviti alla Marcia della Pace del Vanoi del primo gennaio, inviati a fine dicembre, arrivino ai diretti interessati il 12 gennaio o anche più tardi, in alcuni casi. Ma c’è anche chi segnala problemi ben più gravi legati a scadenze o a interruzioni di servizio, a interessi di mora su utenze in seguito a pagamenti ritardati.
L’auspicio è che qualcuno si mobiliti concretamente per risolvere la situazione al più presto, dato che in altre zone di maggior afflusso turistico o in altre valli trentine o del vicino bellunese, il problema sarebbe già stato posto in evidenza con ben altra priorità.
Come tutelarsi
Se non arriva la posta a casa o se le bollette si ricevono sempre in ritardo e a volte addirittura già scadute, oppure, se i pacchi o raccomandate si perdono per strada, cosa si può fare? C’è un modo per tutelarsi e segnalare il disservizio postale e magari presentare un reclamo formale a Poste Italiane? Il consumatore può tutelarsi e segnalare il disservizio alle poste, presentando un reclamo formale. Se la posta arriva sempre in ritardo o non si riceve affatto, il cittadino deve scrivere a Poste Italiane e segnalare il disservizio.
Come fare reclamo a Poste per mancata consegna?
Il cittadino per inviare un reclamo, può utilizzare 4 modalità:
- Compilare la Lettera di reclamo Poste Italiane e consegnarla direttamente in qualsiasi ufficio postale.
- Spedire la lettera tramite raccomandata a Casella Postale 160 – 00144 Roma.
- Inviare il reclamo online Poste Italiane
- Contattare il call center al numero 803.160 per ricevere assistenza dal personale delle Poste.
I clienti invece che hanno sottoscritto contratti di spedizione periodiche o continuative, possono presentare reclamo scritto tramite: PEC indirizzata a reclamibusiness@postecert.it – Raccomandata indirizzata a Casella Postale 600 – 00144 Roma – Per reclami Business, invece, contattare il numero di assistenza 800.160.000.
Risposte ai disservizi entro 45 giorni
Poste Italiane, secondo la carta della qualità e per legge, risponde ai reclami disservizi entro 45 giorni, se la risposta non soddisfa l’utente, questi può attivare una procedura di Conciliazione per le risoluzioni extragiudiziali delle controversie con la clientela. Tale procedura, per i singoli consumatori è attivabile rivolgendosi alle Associazioni dei consumatori, se neanche questa non va a buon fine, l’interessato può chiedere il parere circa la vicenda, all’Autorità di Regolamentazione, fermo restando la facoltà dell’utente di adire in qualsiasi momento all’Autorità Giudiziaria indipendentemente dalla presentazione del reclamo.
La consegna a giorni alterni in Trentino
Scatta la consegna della Posta a giorni alterni anche in Trentino. La novità sarà introdotta gradualmente fino a giugno quando i giorni alterni scatteranno anche nel capoluogo, ultima zona del territorio provinciale ad essere interessata dalla nuova organizzazione.
I dettagli saranno illustrati da alcuni dirigenti di Poste Italiane alla Provincia nei prosismi giorni, nel corso di un incontro fissato con il governatore Ugo Rossi e con i rappresentanti del Consorzio dei Comuni trentini. Ma intanto – da fonti interne all’azienda – si ipotizza il recapito a giorni alterni da aprile, quando la nuova organizzazione dovrebbe essere introdotta a Borgo e a Rovereto