Maxi retata antidroga
La Questura di Trento ha presentato i risultati dell'operazione, denominata Scooter. Sono finiti in prigione venti cittadini magrebini che, nel quartiere di San Martino a Trento avevano creato il loro quartier generale.
Utilizzavano i negozi che vendono kebab, come base di appoggio per lo spaccio, all'insaputa anche dei proprietari. Qui si ritrovavano spacciatori e clienti. Nel corso dell'indagine sono state arrestate 12 persone in flagranza di reato e sequestrati 3,5 kg fra cocaina ed eroina e 4 kg di hashish.
Il blitz della Polizia, è scattato all'alba di giovedì e ha interessato anche la città di Bologna. Ha portato all'esecuzione di 20 provvedimenti restrittivi e a numerose perquisizioni nel quartiere di San Martino, a Trento.
Dal presidente Dellai una frecciata alla Lega
Il governatore trentino, Lorenzo Dellai, si è complimentato con la squadra mobile per l'operazione condotta a San Martino, un quartiere che sui temi della sicurezza si è chiaramente espresso in tempi recenti per voce di un gruppo di residenti.
"Il quotidiano lavoro condotto dalle forze dell'ordine – ha commentato Dellai – consente di raccogliere importanti risultati che mettono in luce anche la complessità delle azioni di controllo del territorio. Se i sospetti della Polizia venissero confermati, ci troveremmo di fronte ad un chiaro esempio di come la criminalità agisca lungo percorsi ramificati che coinvolgono aree molto vaste".
In tempi di campagna elettorale, non mancano nemmeno le frecciate alle iniziative leghiste sulla sicurezza. Il presidente Dellai conferma che "è importante la fiducia nelle istituzioni preposte a far rispettare la legge, ed altrettanto importante capire come le dinamiche proprie di indagini giudiziarie di questa portata necessitino della massima professionalità, come pure di competenze e tempi che iniziative estemporanee non potranno mai garantire".