Ammesso delitto, movente sarebbe contrasto per debiti non pagati
Padova – Un uomo, Renato Rossi, 68 anni, di Martellago (Venezia) è stato sottoposto a fermo dai Carabinieri di Padova in relazione all’omicidio di un agente di commercio, Ezio Sancovich, 62 anni, ucciso con tre colpi di pistola all’interno della sua auto a Piombino Dese (Padova). Dopo alcune ore di interrogatorio Rossi è crollato e ha ammesso l’omicidio ai militari. All’origine del gesto ci sarebbe un contrasto per alcuni debiti non pagati.
Ucciso nella sua auto con tre colpi di pistola alla testa. È morto in questo modo Ezio Sancovich, consulente della Moncler. Ad ucciderlo un ex socio in affari, l’imprenditore di Martellago, titolare di un’azienda di Piove di Sacco, Renato Rossi. I due hanno litigato per il mancato rientro di un debito – circa duemila euro – che l’assassino aveva nei confronti del consulente.
Rossi ha confessato dopo un drammatico interrogatorio davanti al pubblico ministero.