Ne dà notizia l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto. Si tratta del quinto decesso verificatosi negli ospedali veneti dall’inizio dell’epidemia influenzale stagionale. “Si tratta di situazioni che addolorano – sottolinea Coletto – ma che non devono allarmare, perché rientrano pienamente nella casistica che si registra ogni anno. Ancora una volta – aggiunge Coletto – invito la popolazione, prima di tutto quella con patologie pregresse e quindi a maggior rischio di complicazioni, a vaccinarsi. L’andamento dell’influenza in Veneto – riferisce l’assessore – è ancora nella fase ascendente, quindi c’è ancora tutto il tempo per farlo”. Nel frattempo è stata eseguita l’autopsia sulla donna di 53 anni deceduta nei giorni scorsi all’ospedale di Portogruaro, che inizialmente era apparsa priva di particolari patologie diverse. L’esame autoptico ha invece rivelato che la signora presentava alcuni problemi pregressi che avrebbero potuto favorire il decorso negativo della malattia. L’anno scorso i casi registrati in Veneto sono stati oltre 300.000, con 182 ricoveri e 13 decessi.