Una ventina migranti coinvolti. Sindaco Giordani: “Questa è integrazione”
NordEst – Hanno iniziato il lavoro Cimitero maggiore di Padova, riordinando il verde attorno alle tombe e facendo piccole manutenzioni, i primi richiedenti asilo che aderiscono al protocollo firmato da Comune, Prefettura e cooperative per attività di volontariato sul territorio.
Si tratta dei migranti ospitati nei Centri di accoglienza straordinaria (Cas). “Venti ragazzi richiedenti asilo – spiega l’assessore Francesca Benciolini – si impegneranno per una formazione all’interno dei cimiteri, affiancando i nostri operatori nella manutenzione. Un contributo importante alla cura dei cimiteri”.
I richiedenti asilo impegnati nel volontariato a Padova sono 41, il gruppo più numeroso è quello nei servizi cimiteriali. Altri gruppi opereranno nella manutenzione degli edifici pubblici, delle strade e del verde, nella cura dei centri sportivi.
“Questo è un modo efficace per favorire l’integrazione e consolidare il senso di comunità – sottolinea il sindaco Sergio Giordani – Facendo anche qualcosa di concreto per tutti”.