‘Forse ha fatto questo gesto per dire qualcosa’, ha ribadito il noto alpinista

Kompatscher, ‘episodio non va caricato di contenuti ideologici’. Urzì, ‘chiuso il caso Zeller con un velo di amarezza’. Zeller, ‘sulla fascia è passato un messaggio sbagliato’

NordEst – “Il gesto con la fascia tricolore della neo sindaca di Merano Zeller? “Una cosa che non mi è piaciuta, siamo cittadini italiani, forse ha fatto questo gesto per dire qualcosa ma a me non ha detto proprio niente”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, l’alpinista sudtirolese Reinhold Messner, intervistato da Giorgio Lauro e Brenda Lodigiani. Il Re degli Ottomila, oggi 80enne, è stato europarlamentare verde e più di una volta è stato protagonista di un battibecco politico in Alto Adige, affermando per esempio “io non porto bandiere in vetta, la mia bandiera è il mio fazzoletto”.

Zeller, ‘sulla fascia è passato un messaggio sbagliato’

Sulla questione della fascia tricolore “purtroppo è passato un messaggio che non era assolutamente voluto. La mia reazione è stata esclusivamente in risposta al comportamento di Dal Medico e sicuramente non per la fascia tricolore che lui mi voleva indossare”. Lo ha affermato in una conferenza stampa la sindaca di Merano Katharina Zeller. “La mia è stata una reazione istintiva che probabilmente è stata recepita in modo sbagliato. Per questo mi scuso. Il nostro progetto mira a unire e di certo non a dividere i gruppi linguistici. E lo dimostreremo con i fatti”, ha aggiunto.

Zeller ha spiegato che durante la cerimonia di insediamento aveva scelto “come è prassi, la collana con il medaglione che rappresenta il nostro territorio, entrambi i gruppi linguistici, i nuovi cittadini e il Comune di Merano. Dal Medico si è invece voluto imporre, nonostante che gli avessi detto diverse volte prima ‘per favore poggia la fascia tricolore nelle mie mani’. Ha insistito dicendomi ‘no, tu adesso devi fare questo’. Il tono non mi è per niente piaciuto e ho reagito come ho reagito. L’ex sindaco – ha proseguito Zeller – mi ha fatto arrabbiare perché conosce o dovrebbe conoscere bene le nostre sensibilità. Ha voluto fare un dispetto, buttando olio su quel fuoco che tutti noi vorremmo vedere spento. Ora vediamo le reazioni e questa divisione. Mi dispiace davvero molto. Come sindaca forse avrei dovuto farlo scivolare via, ma la situazione mi ha fatto veramente arrabbiare perché mi sono trovata vicino a (Dal Medico, ndr.) che continuava a dirmi ‘tu adesso fai e obbedisci'”. L’alleata Antonella Costanzo (Merano Coraggiosa) ha parlato di “di una micro-aggressione machista ai danni di una giovane donna che trovava in un momento di grande entusiasmo e emozione e legittimamente non voleva sentirsi pressioni addosso”.

In breve

Incontro al Quirinale con il Presidente Sergio Mattarella a pochi giorni dalla partenza del festival dell’Economia, edizione numero 20. A Roma, il Presidente della Repubblica ha ricevuto il governatore trentino Fugatti, il sindaco del capoluogo Ianeselli e il rettore Deflorian, insieme ai vertici di Trentino Marketing e del gruppo Il Sole 24 Ore. La delegazione ha presentato al capo dello Stato il programma dell’edizione 2025 del Festival, al via il prosismo giovedì 22 maggio. Al Presidente Mattarella sono state anche donate una targa realizzata da Mastro 7 dedicata ai venti anni del Festival dell’economia di Trento e la nuova pubblicazione “Trentino Unexpected”, volume che raccoglie gli scatti di sei fotografi di fama internazionale, presentato al recente Salone del Libro di Torino.

Trento, dopo l’impugnativa sul terzo mandato la Lega trentina chiede una reazione importante. Il direttivo provinciale ha chiesto al presidente Fugatti di dare “un segnale importante”. A farne le spese potrebbe essere la vicepresidente Gerosa ma non mancano le smentite. Claudio Cia (il primo dei consiglieri fuoriusciti da Fratelli d’Italia) ha pronta nel cassetto la sfiducia per la vicepresidente Francesca Gerosa.

Dolore a Trento per la scomparsa di Roberto Conci: aveva 63 anni. Si è spento all’età di 63 anni Roberto Conci, morto in seguito di un grave incidente in bicicletta avvenuto lungo la ciclabile all’altezza di Spini di Gardolo. Dopo tre giorni in Rianimazione all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove era entrato già in condizioni critiche dopo essersi scontrato frontalmente con un altro ciclista di 77 anni, nel pomeriggio di domenica, il cuore del pubblicista ha smesso di battere. Sul fronte giudiziario, invece, come di prassi, ora la Procura aprirà un fascicolo per omicidio stradale, in seguito all’incidente. Conci era una figura nota nel capoluogo per il suo impegno come editore ma anche nella politica locale.