Bilancio sommario dell’ultima ondata a novembre
NordEst – Sale ad oltre 100 milioni di euro il conto dei danni in agricoltura causati dall’ultima ondata di maltempo. Decine di migliaia gli ettari di terreno sott’acqua, con colture asfissiate, serre divelte, ortaggi perduti, vigneti distrutti, e ora anche il timore di non poter seminare. E’ quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti sugli effetti del meteo di novembre, segnato da precipitazioni record, con gli agricoltori che non riescono neppure a entrare nei campi per effettuare le necessarie operazioni colturali.
Nei terreni segnati dalla pioggia senza tregua, sottolinea la Coldiretti, l’acqua sta compromettendo le tradizionali semine autunnali, come quelle del grano per il pane e per la pasta, con oltre un terzo delle operazioni ancora da completare lungo la Penisola. La situazione peggiore si registra in Piemonte e Lombardia.
Ci sono ancora poche settimane di tempo per concludere le operazioni colturali, prima che arrivi il grande freddo, e gli agricoltori guardano con apprensione il cielo. A macchia di leopardo è colpita anche la produzione di ortaggi invernali e in serra, ma a preoccupare è il dissesto idrogeologico, con interi vigneti crollati e ostacoli alla viabilità nelle aree rurali.