L’obiettivo è potenziare invece il trasporto su rotaia
Trento – Dopo che la scorsa settimana la commissione trasporti del Parlamento europeo ha approvato una mozione per estendere l’autostrada lungo la val Pusteria verso Austria e Germania, la Giunta dell’Euregio, riunitasi a Castel Toblino, ha fatto ufficialmente propria la linea espressa dalla Provincia di Bolzano e dal Land Tirol. “Un nuovo collegamento stradale – ha detto il presidente altoatesino, Arno Kompatscher – è insostenibile e in violazione di quanto previsto dalla Convenzione delle Alpi”.
Kompatscher ha ricordato che “esiste un preciso accordo con il governatore veneto, Luca Zaia che prevede di puntare su un collegamento ferroviario tra il Veneto e la val Pusteria”. La posizione altoatesina ha trovato pieno appoggio dei presidenti del Trentino, Ugo Rossi, e del Tirolo, Günther Platter. “L’obiettivo comune dell’Euregio – hanno dichiarato Rossi e Platter – è di puntare sul trasporto su rotaia, per questo l’idea di un nuovo collegamento autostradale nel cuore delle Alpi non è accettabile”.
Nelle ultime settimane la richiesta da parte degli operatori economici veneti di un prolungamento dell’autostrada Alemagna da Belluno verso Monaco di Baviera era stata riproposta con insistenza. La commissione trasporti del Parlamento europea la scorsa settimana ha approvato una mozione che andava in quella direzione provocando dapprima l’immediata reazione della Provincia di Bolzano e del Land Tirolo, quindi, quindi la presa di posizione del Gect.