False sanzioni con PagoPA: la Polizia locale di Primiero invita a prestare attenzione

Un esempio delle truffe che circolano in rete in questo periodo

Primiero (Trento) – “Negli ultimi giorni – informa sui social la Polizia locale di Primiero – sono circolate false email con mittente ‘pagopa’ che comunicano presunte infrazioni al Codice della Strada e richiedono il pagamento immediato di una sanzione”. Si tratta ovviamente di false comunicazioni che mirano ad incassare denaro attraverso una truffa molto diffusa recentemente.

Phishing via email o SMS

Le truffe che utilizzano il nome PagoPA sono tentativi di phishing via email o SMS, che cercano di indurre le persone a cliccare su link fasulli per rubare dati personali o bancari. Queste e-mail spesso citano finte multe o solleciti di pagamento, utilizzando loghi e un linguaggio formale per apparire autentiche. Le vere comunicazioni PagoPA provengono solo da noreply-checkout@ricevute.pagopa.it e non richiedono mai dati personali tramite e-mail o SMS. 

“Si raccomanda – conclude la Polizia locale – di non aprire i link e non fornire dati personali o bancari. Per verificare eventuali pagamenti o avvisi ufficiali, si consiglia l’accesso solo tramite il sito o l’app ufficiale PagoPA”.

Come difendersi

  • Verifica l’indirizzo email del mittente: Le comunicazioni ufficiali arrivano solo da noreply-checkout@ricevute.pagopa.it. Qualsiasi altro indirizzo è sospetto.
  • Non cliccare su link sospetti: Anche se il logo sembra corretto, controlla attentamente l’URL passando il mouse sopra il link senza cliccare. Se l’indirizzo non corrisponde a quello ufficiale, è una truffa.
  • Non fornire mai dati personali: PagoPA non chiede mai dati personali o bancari tramite e-mail o SMS.
  • Verifica con l’ente creditore: Se hai dubbi su un sollecito, contatta direttamente l’ente che ti sta inviando la comunicazione tramite i canali ufficiali (ad esempio il Comune per una multa), senza usare i contatti presenti nell’e-mail sospetta. 

Cosa fare in caso di email sospetta

  • Segnala: Inoltra l’e-mail sospetta a truffee@pagopa.it o all’indirizzo malware@cert-agid.gov.it del CERT-AgID per segnalare il tentativo di truffa.
  • Denuncia: Se hai già fornito dati personali o subito un danno, sporgi denuncia alle autorità competenti..