Non ci sarà più possibilità di errore o di piccoli disavanzi alle casse degli Iperlando. Le cassiere (per la maggior parte sono donne) non dovranno più toccare il denaro
di Giorgio Naccari
Nordest – Tutto avverrà sotto la supervisione di chi lavora in cassa ma saranno delle piccole, innovative macchinette addette al pagamento. Lando le ha già messo in opera questa nuova tecnologia nelle sue sedi di Vigonza, aperta lo scorso dicembre, e a Camposampiero ma entro breve tempo tutti i suoi 14 Iperlando avranno questo nuovo dispositivo.
L’azienda veneta che, per propria scelta logistica, concentra i suoi 14 mega punti vendita nell’arco di 70 km, in sole quattro provincie, ha in animo di allargatrsi e non poco anche se tutto non avverrà prima del 2018.
“Vorremmo innanzitutto rinnovarci a Mira, Veggiano e Noale”, dice Leonardo Lando, figlio di Artemio fondatore dell’impero di vendita e ancor oggi timoniere dell’azienda, “ in attesa di poter avviare i lavori di costruzione a Mestre dove abbiamo ottenuto le autorizzazioni amministrative. Con Vigonza abbiamo dato il via ad una serie di novità. Oltre al sistema di pagamento abbiamo avviato la nostra prima pescheria e i risultati sono più che confortanti.
La struttura è a basso impatto ambientale, con riscaldamento a pavimento. Apriamo già alle 7.30 del mattino. Continuiamo con la nostra filosofia dei prezzi bassi, con enorme assortimento di prodotti sia di fascia economia che alta. Ci continua a distinguere la macelleria perchè del manzo e vitello arrivano le mezzene che vengono frollate e tagliate. Tutta carne di Sorana, prodotto di prima qualità”. Alla F.lli Lando l’ottimismo e di casa e la crescita è continua.