Zaia: “Provvedimento importante: sostiene la solidarietà, la cura e lotta contro la solitudine in cui spesso gli anziani vivono”
Venezia – “Una novità importante, innovativa, che dà il segno della profonda cultura sociale e politica del nostro Veneto, di cui andare fieri, e di cui ringrazio i consiglieri promotori. Quando la proposta di affido degli anziani diventerà legge regionale tanti nostri vecchi e tante persone in difficoltà saranno un po’ meno sole: non è un risultato da poco”.
Così Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, saluta la proposta di legge sulle norme in materia di diritto dell’anziano all’integrazione familiare e sociale, che prevede e regolamenta l’affido dell’anziani e della persona in difficoltà, licenziata oggi dalla Quinta Commissione del Consiglio regionale.
“Ritengo – aggiunge Zaia – che questa proposta di legge abbia il merito di prendere le mosse da un dato di fatto ormai diffuso tra tanti anziani della nostra regione che sono tutto sommato in salute e complessivamente autosufficienti ma soli, senza figli o parenti che li possano sostenere nelle tante incombenze quotidiane. E’ una situazione che si registra sempre più spesso, una zona grigia estesa che rappresenta un concreto problema anche per i servizi socio-sanitari territoriali”.
“Con lo strumento legislativo proposto, l’affido – rileva ancora Zaia – si integrano le prestazioni dei servizi domiciliari con quelle di privati accreditati dalla Regione e soprattutto si compie un passo in avanti dal punto di vista della cultura della solidarietà, della creazione di reti amicali e di vicinato che dovrebbe dare risposte concrete allo stato di isolamento e solitudine che purtroppo aumenta in una società come la nostra, solidale di fondo e per sua radicata tradizione, ma alle prese con epocali problemi economici e sociali”.