Dopo una lite davanti ad un bar a Merano
Merano – Una lite all’esterno di un bar di Merano, nel fine settimana, ha sollecitato l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri. La segnalazione di un alterco in corso ha portato i militari sul posto, dove il gestore del locale ha riferito di un diverbio tra un avventore e quattro uomini, uno dei quali avrebbe utilizzato uno spray al peperoncino e forse anche minacciato con un coltello. I sospettati sono stati inizialmente avvistati a piedi nelle vie limitrofe e, alla vista delle forze dell’ordine, si sono poi dati alla fuga.
I Carabinieri della Stazione di Postal, giunti sul posto, hanno effettuato controlli approfonditi a piedi e in auto, riuscendo infine a bloccare il gruppo mentre cercava di allontanarsi a bordo di un’autovettura di colore grigio. Durante la perquisizione del veicolo, sono stati rinvenuti due coltelli da cucina di grosse dimensioni e molto taglienti, un cutter da lavoro ed uno spray al peperoncino. Vista la gravità della situazione e i precedenti penali del conducente, i Carabinieri hanno proceduto con il sequestro degli oggetti e la denuncia per porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere alla procura competente.
In breve
La polizia ha sequestrato numerose armi e munizioni detenute da una famiglia di Silandro, a seguito di una segnalazione per violazioni della legge sul possesso di armi. Nei confronti dell’uomo già in passato erano state sequestrate le armi. All’interno di un armadio sono stati rinvenuti 8 fucili da caccia, una baionetta, 3 coltelli artigianali e 1.166 proiettili di diverso calibro. Tutte le armi e le munizioni rinvenute, così come il porto d’armi, sono stati sequestrati.