Funivie Valle Bianca, che gestisce una parte degli impianti di risalita nel comprensorio sciistico della Paganella, ha emesso il suo primo minibond di 700 mila euro, con scadenza 2027. Advisor e arranger dell’operazione è Mediocredito Trentino Alto Adige
NordEst – Una notizia passata in secondo piano sulle testate regionali, ma che rappresenta davvero una modalità innovativa per il rilancio dell’economia di montagna grazie a Mediocredito, che recentemente ha rinnovato anche la sua governance, non senza tensioni con la cooperazione.
Il nuovo Presidente Mediocredito Trentino Alto Adige è Rainer Masera, vice Presidente Hanspeter Felder. Compongono il nuovo Consiglio: Cristiana Angeli, Paul Gasser, Zenone Giacomuzzi, Alessandro Lunelli, Stefano Mengoni, Markus Reichhalter, Katrin Teutsch, Robert Zampieri e Marisa Zeni.
Minibond ‘Cigolera’ nel 2019
Nel 2019, la società Funivie Seggiovie San Martino srl, che gestisce gli impianti di risalita nello spettacolare comprensorio sciistico di San Martino di Castrozza, con ben 60 km di piste, ha emesso il suo primo minibond di 2 milioni di euro decennale, con scadenza 2029, garantito dal Fondo Europeo per Investimenti (Advisor e arranger dell’operazione Mediocredito). Il minibond serviva per finanziare la costruzione sull’Alpe Tognola della nuova seggiovia esaposto ad ammorsamento automatico Cigolera. Altre operazioni simili, tra le altre, sono avvenute con Innova srl e AreaDerma .
I nuovi minibond 2021 ‘Valle Bianca’
Gli impianti sono rimasti chiusi in questa stagione invernale, ma c’è chi guarda al futuro. La società Funivie Valle Bianca con coraggio pensa alle future stagioni e con l’emissione del minibond raccoglie la liquidità necessaria per proseguire con gli investimenti su piste ed impianti. Diverse saranno le novità che saranno proposte in Paganella quando si potranno rimettere gli sci ai piedi: ampliamento della pista in località Prati di Gaggia, ampliamento delle piste Gaggia e Comune, nuovo impianto Baby Express, piccola telecabina a portata di bambino a servizio di una pista azzurra pensata per i neofiti dello sci.
Investimenti importanti per potenziare tutta la parte più a bassa quota delle piste della Paganella verso il paese di Andalo. Le opere in fase di realizzazione, già iniziate nell’autunno 2020, hanno poi subito una battuta d’arresto per via dell’emergenza sanitaria. Ora la società Funivie Valle Bianca riprenderà gli investimenti a conferma dell’importanza dello sci nell’ambito dell’offerta turistica dell’intera località.
“La realizzazione degli investimenti sulla parte più a bassa quota ha lo scopo di potenziare l’offerta del comprensorio sciistico della Paganella –precisa la Presidente della Società Funivie Valle Bianca, Mara Bottamedi. Un progetto importante, capace di fungere da volano per un intero territorio, che da sempre guarda al comprensorio sciistico come motore di sviluppo e di crescita. Soprattutto in un momento come questo, dove il settore turistico ha subito un grande contraccolpo dall’emergenza sanitaria, ancora in corso”.
“La nostra banca guarda alle società, come Funivie Valle Bianca, con grande attenzione, in un momento storico particolarmente delicato, dove le imprese hanno bisogno di nuova finanza per ripartire con operazioni capaci di creare opportunità importanti per l’intero tessuto economico-turistico del nostro territorio – afferma il Direttore generale di Mediocredito TAA Diego Pelizzari”. “Credo inoltre sia stata strategica, per una realtà imprenditoriale come Funivie Valle Bianca, la scelta di approcciare il mercato dei capitali utilizzando uno strumento innovativo come il minibond, utile a sostenere nel lungo termine la crescita della società e lo sviluppo di nuovi progetti di investimento”.
Mediocredito Trentino Alto Adige nel ruolo di advisor e arranger, ha offerto alla società Funivie Valle Bianca la consulenza finanziaria, ha affiancato la società nella redazione dei business plan, ha fornito il supporto legale per gli aspetti formali, normativi e per la predisposizione del Regolamento del prestito, ha fornito l’assistenza fino alla fase finale di emissione del titolo, che è stato sottoscritto interamente dalla banca.