1959 – 2019, sessant’anni di storia di una scuola, di una comunità che l’ha sempre sostenuta convintamente, di pezzi di esistenza di intere generazioni di giovani e adulti impegnati nella loro crescita culturale e professionale

di Liliana Cerqueni

Transacqua (Trento) – Il Centro di Formazione Professionale di Primiero festeggia la sua lunga attività ricordando le fasi che lo hanno accompagnato in epoche diverse, legate a significativi cambiamenti sociali, culturali e strutturali fino ai giorni nostri e a quello che rappresenta ora per l’intero territorio: una realtà che ha saputo individuare e interpretare bisogni rispondendo con competenza, capacità di innovazione, apertura a nuove sfide, sforzi e risultati riconosciuti.

Nel 1958 prendono il via i corsi per Meccanici ed Elettricisti e l’anno successivo l’attività scolastica si insedia permanentemente nella sede attuale, l’edificio allora adibito a falegnameria, che la Provincia di Trento aveva acquistato dalla famiglia Granata. Attilio Rigotti, figura di primo piano nelle politiche occupazionali delle Acli trentine, diede avvio nel 1957 ai corsi triennali di Primiero, finalizzati a una qualifica finale, sostituendo i corsi brevi per muratori e disegnatori già operanti fin dagli inizi degli anni ’50.

La formazione professionale

Acquista rilevanza in quegli anni, come riferimento per garantire una solida preparazione e specializzazione a chi si rivolgeva ai grandi poli industriali nazionali (Milano, Torino, Bolzano, Mestre…) ma anche internazionali, come la Germania, in cerca di occupazione. A Bruno Sembenotti, direttore del CFP nel 1959, successe Marco Pasqualini, ricordato anche per il contributo alla diffusione delle pratiche sportive tra i giovani di Primiero. Nel 1964 è la volta di Samuele Scalet e nel 1966/1967 la dirigenza passa a Mario Fontana e Sergio Tissot.

Nel settembre 1967 è Gianpiero Guadagnini il nuovo direttore, che guiderà la scuola con energico entusiasmo per vent’anni. Nel 1987 viene nominato direttore Aldo Miele che si impegna ad innovare la scuola con numerose proposte formative anche per gli adulti e si attiva per la ristrutturazione dell’edificio adiacente, la “barchessa”, portata a termine nel 2004 e successivamente completata nel 2007.

E’ quindi la volta del direttore Gianfranco Schraffl, responsabile della scuola fino al 2007 e a seguire Fausto Eccher, tutt’ora direttore del CFP, che introduce nella formazione i corsi alberghieri, come proposta e supporto ad un territorio a forte vocazione turistica. Graduali e indispensabili trasformazioni a passo con i tempi caratterizzano quindi la storia di Enaip Primiero, che può contare sulla volontà e la preparazione degli operatori scolastici, la presenza delle famiglie, il sostegno delle forze politiche ed economiche del territorio, supportati da nuove realtà come la rete per l’Orientamento scolastico, in cui tutte le scuole e la Comunità di Valle hanno creato sinergia nella condivisione di progetti importati.

Oggi il Centro di formazione professionale dispone di spazi confortevoli a misura di studente, di moderne attrezzature e macchinari, efficienti laboratori in cui operare. La formazione di base nel settore Industria e Artigianato, presente fin dall’inizio, oggi cura la formazione della qualifica di Operatore Meccanico. Per il settore turistico, il Centro di Primiero si occupa della formazione delle qualifiche di Gastronomia e Arte Bianca e Accoglienza e Ospitalità.

L’attuale sistema della Formazione Professionale

E’ un percorso articolato e dopo la qualifica triennale si può proseguire con il 4° anno di Diploma di Tecnico, frequentare poi il percorso di Alta Formazione o il 5° anno del CAPES, che porta al raggiungimento del diploma di maturità per poi scegliere se continuare gli studi universitari o inserirsi nel mondo del lavoro.
Accanto alla proposta formativa del sistema della formazione professionale in Trentino, vanno ricordati anche i percorsi personalizzati per chi ne presenti la necessità, che mirano all’acquisizione di quelle competenze necessarie per poter lavorare.

Attenzione ai bisogni di ciascuno, orientamento verso il successo formativo nel pieno rispetto delle caratteristiche e dei bisogni di ogni singolo studente, inclusione e accoglienza sono i princìpi a cui si ispira il CFP: non solo competenze professionali e culturali ma anche valorizzazione della persona come bene prezioso della comunità.

Sessant’anni di storia e di “storie” che ciascun direttore, insegnante, studente, familiare, visitatore, sostenitore ha sottoscritto con la sua presenza e il suo contributo, arricchendo ancora una volta l’immagine di questa scuola che continuerà a operare per il suo territorio, per tutti coloro che in essa individuano un investimento importante e spendibile, per chi ne riconosce il valore in termini professionali e umani.

Una tavola rotonda, una mostra e visite al centro. Venerdì 25 Ottobre alle 17 Tavola Rotonda presso l’Aula Magna del Cfp Enaip di Primiero per festeggiare i 60 anni con i rappresentanti delle associazioni di categoria e le istituzioni locali dal titolo “Opportunità e prospettive per Primiero”. Dalle ore 16 sarà possibile visitare il CFP e la mostra fotografica 60 anni di storia. Seguirà buffet curato dagli allievi.