“Prima di fare qualsiasi azione”, spiega Reolon, “Bolzano dovrà concordarla con noi e con Trento. Con i presidenti di Trento e Bolzano dovremo incontrarci per ragionare su come valorizzare i Passi dal punto di vista turistico, di come migliorare i collegamenti – anche attraverso il trasporto pubblico, di come coordinare meglio le
manifestazioni sportive, soprattutto quelle ciclistiche. Per questo territorio che tra pochi giorni godrà dell’inserimento nella lista del Patrimonio dell’Umanità, non è il momento di pensare a costruire delle barriere.
Oltre tutto le vallate dolomitiche vivono prevalentemente di turismo e le dinamiche attuali, composte con la difficile crisi economica in atto, indicano la scarsa opportunità di mettere a repentaglio i delicati equilibri di decine di imprese che producono ricchezza e offrono lavoro a centinaia di persone”.
Dolomiti a pagamento – E’ in arrivo il pedaggio per le auto in transito sui passi dolomitici e sul passo dello Stelvio a partire dal 2010. Lo ha detto il governatore dell’Alto Adige, Luis Durnwalder.
Il pedaggio – ha sottolineato – verra’ istituito pero’ soltanto dopo avere raggiunto un’intesa con le province di Trento e di Belluno il cui territorio e’ anche interessato all’iniziativa.
Il pedaggio – Durnwalder ha detto inoltre che il pedaggio sarà istituito senza impedimenti di carattere burocratico e senza veri e propri caselli. Il danaro incassato sarà utilizzato per migliorare le infrastrutture stradali interessate, sull’esempio del passo del Rombo, dove un pedaggio è già in vigore