Grande lavoro dei sommozzatori. Le ricerche erano iniziate a Ferragosto appena lanciato l’allarme
Dro (Trento) – A dare l’allarme era stato il gruppo di amici del giovane, tutti veronesi. Il 24enne si era immerso in un punto pericolosissimo, a detta di chi conosce bene il corso del fiume. Proprio lì, 200 metri circa a monte della centrale di Fies infatti, c’è il cosiddetto sifone, un vero e proprio vortice, molto insidioso.
I tecnici del soccorso alpino, sommozzatori dei vigili del fuoco permanenti, vigili del fuoco volontari e carabinieri hanno scandagliato le acque della Sarca anche con l’ausilio di droni e con l’elicottero, purtroppo senza esito. Sulla riva del fiume gli amici attoniti sono stati raggiunti anche dai genitori del giovane.