Il Circolo Ricreativo “Rigotti” in collaborazione con ACLI di Zona Primiero/Vanoi/Mis organizza “Due passi con le Acli” domenica 26 maggio: “Feltre da Scoprire” con la guida ed esperta di storia locale, Isabella Pilo. La visita alla città di Feltre sarà confermata con almeno 30 partecipanti
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Feltre (Belluno) – Acli in visita alla città di Feltre. Il programma prevede la partenza in pullman, domenica mattina 26 maggio da Siror 7:45 Fiera 7:50 Mezzano 7:55 Imer 8.00 Canal San Bovo 8:10 con arrivo nella cittadina di Feltre (Belluno) alle ore 9.
Area archeologica, Duomo e Santurario
Successivamente è prevista la visita all’Ipogeo: l’area archeologica ipogea si estende per oltre 900 mq. sotto piazza Duomo. Testimonia le fasi più antiche della città a partire dall’epoca romana;
all’Esculapio: dal rinvenimento al restauro della monumentale statua in marmo bianco del dio della medicina (misura cm. 210 di altezza);
al Duomo – cattedrale di San Pietro, situata in un’area fuori le mura, ricostruita dopo le distruzioni del 1510. All’interno la cattedra duecentesca in marmo rosa del vescovo Adalgerio Villalta e il Monumento funebre del medico e filosofo Matteo Bellati, l’organo monumentale di G. Callido e molte opere pittoriche;
visita al Santuario dei Santi Vittore e Corona; la collocazione del Santuario è estremamente suggestiva. Iniziato nell’anno 1096 fu consacrato dal vescovo Arpone il 13 maggio 1101 (918 anni fa). Di stile romanico con chiari influssi bizantini è a croce greca, con tre navate. Pranzo al Santuario dei Santi Vittore e Corona.
“La piccola Fenice”
Visita al Teatro di Feltre: il Teatro de la Sena (della scena) costruito a partire dal 1510. Dopo varie vicissitudini fu chiuso nel 1929 perché non rispondente alle normative sulla sicurezza. Un comitato appositamente costituito ne sollecitò la riapertura e così nel 1971 furono avviati i primi interventi di restauro. Oggi, il Teatro de la Sena offre al visitatore l’opportunità di entrare nella perduta fenice;
alla Piazza Maggiore: fa da corona alla cima del Colle delle Capre. Protetta dalle quattrocentesche mura in cui si aprono le Porte Oria – Imperiale- Pusterla. Il Castello di Alboino, la chiesa di San Rocco, palazzo Guarnieri, il Palazzo della Ragione, Palazzo Pretorio, palazzo Da Romagno-Bovio;
al Museo Diocesiano: il nuovo Museo Diocesiano di Feltre e Belluno. A partire dal 12 maggio 2018 il completo recupero dell’antichissimo Palazzo dei Vescovi ha consentito alla Diocesi di Feltre e Belluno di dispiegare nelle 27 sale i suoi tesori di arte e di fede. Tutto in un palazzo-castello che nei millenni si è stratificato su un insediamento già preromano, poi trasformato in sistema fortificato in epoca medievale e ancora in sontuoso palazzo veneziano e infine adattato, in epoca barocca e poi neoclassica, al mutare dei tempi e dei gusti. Nel “Paradiso” che domina Feltre, la bellissima “città verticale”.Rientro: verso le ore 17.00 Canal San Bovo, Imer, Mezzano, Fiera, Siror.
- Per informazioni e prenotazioni: Guido Scalet 3426168183 – Ugo Bettega 3383104221