Treviso, 45enne perde la vita schiacciato da una pressa per l’uva a Castelcucco
Matteo Forner era nell’azienda di famiglia. Non esclusa l’ipotesi che il macchinario possa essersi azionato dopo una interruzione dell’energia elettrica. accertamenti in corso

NordEst – Gravissimo incidente sul lavoro a Castelcucco, in provincia di Treviso. Matteo Forner, 45 anni, è morto nell’azienda agricola di famiglia sotto il peso di una pressa per l’uva che, per cause in corso di accertamento, si è azionata durante le operazioni di manutenzione. Al vaglio l’ipotesi di un’interruzione di energia elettrica e che con il ripristino della corrente il macchinario si sia attivato.
Sul posto i sanitari del Suem 118: nonostante i tentativi di soccorso, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Intervenuti anche i Vigili del Fuoco, gli ispettori Spisal dell’Ulss 2 ed i Carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto che porteranno avanti le indagini. La vittima era molto nota nella zona: Matteo Forner a Castelcucco rivestiva anche la carica di consigliere comunale. Lascia un figlio di 15 anni.
In breve
Vendemmia in “nero”. In occasione della vendemmia 2025, la Guardia di Finanza di Treviso ha effettuato una serie di controlli in aziende agricole della Marca, riscontrando diverse irregolarità nell’impiego di manodopera. Complessivamente sono stati individuati 14 braccianti impiegati irregolarmente, di cui 13 totalmente in nero. Tra questi anche un minorenne. In particolare, in un fondo agricolo trevigiano sono stati trovati tre lavoratori bengalesi privi di permesso di soggiorno per motivi di lavoro e assunti illegalmente. I tre erano stati “reclutati” da una società di servizi, guidata da un cittadino pakistano, alla quale l’azienda agricola aveva subappaltato le operazioni di raccolta. Il rappresentante della società è stato denunciato alla Procura di Treviso per impiego di manodopera extracomunitaria priva dei titoli necessari all’attività lavorativa.