Scatta il temuto ‘imbuto’ con il ristringimento ad un’unica corsia sul versante austriaco dell’autostrada del Brennero, per i lavori inderogabili a ponte Lueg. Il rifacimento del viadotto, lungo 1,8 chilometri, durerà fino al 2030 e costerà 390 milioni di euro

Un tratto del ponte Lueg (Austria)

Trento/Bolzano – Annunciati da tempo i lavori a ponte Lueg sul versante austriaco dell’autostrada del Brennero, ora è arrivato il momento della verità. Dal primo gennaio 2025 scatta infatti il temuto ‘imbuto’ con il ristringimento ad un’unica corsia. Il rifacimento del viadotto, lungo 1,8 chilometri, durerà fino al 2030 e costerà 390 milioni di euro. La società autostradale austriaca Asfinag ha ribadito in più occasioni che non ci sono alternative al rifacimento completo del ponte realizzato ormai 50 anni fa.

Si temono lunghe code di auto e tir al valico più trafficato delle Alpi centrali. Nei 180 giorni da bollino rosso e nero sarà comunque consentito il passaggio su due corsie, ma – per impattare meno sulla statica della struttura – i tir dovranno viaggiare sulla corsia di sorpasso e le macchine su quella normale. Un’operazione di gestione del traffico importante, ma i test effettuati avevano dato esito positivo.

Inoltre, i paesini limitrofi temono l’assalto dei ‘furbetti’ che lasciano l’autostrada per saltare le code. Come già avvenuto in altre situazioni simili in Austria, nei giorni di maggiore assalto sarà vietato bypassare il cantiere autostradale sulle strade secondarie. Dal 2027, con i lavori ancora in corso, dovrebbe comunque riaprire definitivamente la seconda corsia.

Il ponte Lueg

Dopo le tensioni sul traffico pesante dei mesi scorsi fra Italia e Austria, l’attenzione si sposta ora sui lavori di ristrutturazione del ponte Lueg, nel tratto austriaco dell’autostrada, a soli 6 chilometri dal confine di Stato con l’Italia. Un maxi-cantiere che rischia di creare un gigantesco collo di bottiglia lungo un’arteria strategica per i collegamenti tra l’Italia e l’Europa. Sul sito di Asfinag (www.asfinag.at), la società pubblica di gestione delle strade austriache, ha pubblicato la notizia relativa alla decisione di limitare a una sola corsia per senso di marcia, la circolazione dei veicoli sul tratto autostradale della A13 che interessa il ponte Lueg, a partire dal 1° gennaio 2025.

Tale decisione è stata presa per garantire la sicurezza della circolazione sul ponte stesso e la durata di tale limitazione è strettamente correlata al tempo necessario a costruire il nuovo ponte parallelo, che andrà a sostituire l’attuale (stimato in non meno di tre anni). Nei giorni di traffico intenso, sul ponte Lueg transitano fino a 60mila veicoli, tra auto e Tir. Un immenso serpentone che dovrà essere incanalato in una sola corsia.

Preoccupano anche i lavori sul Ponte Europa

Dopo il primo cantiere, c’è grande preoccupazione anche per il prossimo tratto austriaco dell’autostrada del Brennero. Il famoso ponte Europa, alto 190 metri, è stato realizzato nel lontano 1963 e i lavori inizieranno nel 2040, con inevitabili disagi per il traffico internazionale.