2.268 le persone positive, 217 quelle ricoverate
Bolzano – Sono 7 le vittime e 44 i novi casi di coronavirus registrate da ieri in Alto Adige. A questi numeri si aggiungono 45 guariti. Sono ora 2.268 le persone positive, 217 quelle ricoverate in ospedale e 228 quelle morte. I laboratori dell’Azienda sanitaria altoatesina nelle ultime 24 ore hanno esaminato 1046 tamponi, 44 dei quali sono risultati positivi. Finora sono stati effettuati complessivamente 26.416 tamponi su 12.962 persone.
Nei normali reparti dei sette ospedali dell’Azienda sanitaria, nelle cliniche private e nella base logistica dell’Esercito appositamente attrezzata a Colle Isarco sono ricoverati complessivamente 217 pazienti affetti da Covid-19.
Altre 61 persone assistite dall’Azienda sanitaria sono casi sospetti. E’ pari a 27 il numero delle persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva. Ad oggi vi sono inoltre 7 pazienti ricoverati in reparti di terapia intensiva in cliniche in Austria e in Germania.
Il numero dei decessi legati a Covid-19 negli ospedali è di 141 persone. Il numero dei decessi nelle case di riposo sino a questa mattina è di 87 persone. Sono quindi Gli operatori dell’Azienda sanitaria positivi al test del Coronavirus sono 218. A questi si aggiungono 11 medici di medicina generale e 2 pediatri di libera scelta.
Sospesa distribuzione mascherine
L’Azienda sanitaria dell’Alto Adige ha sospeso la distribuzione delle contestate maschere di protezione di fabbricazione cinese che non aderirebbero perfettamente al volto.
Una circolare l’Azienda sanitaria, raccomanda, in attesa del secondo parere Inail, “di limitare per quanto possibile la distribuzione di tutti i dispositivi di protezione individuale forniti dalla ditta Oberalp a tutte le strutture richiedenti solo ed esclusivamente per necessità urgenti e inderogabili, qualora non fosse disponibile nessun dispositivo alternativo equivalente”.
L’Inail in un primo parere aveva dato esito negativo per la commercializzazione, “poiché la documentazione inviata era formulata esclusivamente in lingua cinese”, informa la circolare.
In breve
È partita da Arco la prima operazione di sanificazione volontaria di strade e luoghi pubblici attivata in Trentino: sette agricoltori della zona sono partiti dalla sede locale di Coldiretti con i rispettivi trattori muniti di cabina ed atomizzatori. L’iniziativa, che riprende quella attivata a livello regionale e nazionale da Coldiretti, è stata promossa dalla Coldiretti dell’Alto Garda e Ledro e ha trovato subito l’adesione del Comune di Arco. Grazie all’intervento è stata sanificati oltre il 90% della superficie del comune per un totale di 54 chilometri di strade.
Enrico Tettamanti, skipper e velista trentino, è bloccato da un mese alle Bahamas con la moglie, la chef Giulia Azzalli, ed i figli di 1 e 3 anni. A dispetto di quanto si potrebbe immaginare, la situazione non è così paradisiaca ed Enrico riesce a gestirla grazie all’esperienza accumulata in 25 anni di navigazioni in luoghi estremi del pianeta. Il mare bloccato dal lockdown governativo a causa dell’emergenza coronavirus è una situazione surreale: “È sempre stato il simbolo della libertà e oggi essere fermi qui è davvero strano”, ha raccontato lo skipper nei giorni scorsi alla TGR. Ecco il servizio con le splendide immagini in navigazione (VIDEO)