Bolzano in testa per l’inflazione e il caro benzina

Le regioni più virtuose, Marche, Veneto e Lazio

NordEst – Tra i capoluoghi delle regioni e delle province autonome e i comuni non capoluoghi di regione con più di 150mila abitanti a maggio l’inflazione più elevata si osserva a Bolzano, a Napoli e a Venezia (+2,3% tutte e tre) seguite da Padova (+2,2%); la più contenuta si registra a Firenze (+1,0%), ad Aosta (+0,9%) e a Parma (+0,8%). Lo rileva l’Istat ricordando che la media nazionale a maggio è dell’1,6% in calo dall’1,9% di aprile.

L’apertura del nuovo fronte di guerra tra Israele e Iran ha mandato in subbuglio i mercati petroliferi. Secondo la rilevazione di Staffetta Quotidiana, la benzina torna sopra quota 1,7 euro/litro e il gasolio sopra 1,6. Dopo le autostrade, che come sempre registrano i prezzi maggiori, per la benzina la più cara è Bolzano, seguita dalla Basilicata e, al terzo posto, dalla Calabria. Le regioni più virtuose, Marche, Veneto e Lazio. Per quanto riguarda il gasolio, vince ancora Bolzano con un astronomico 1,669 euro/litro, seguita da Trento (1,646) e Valle d’Aosta (1,642). Bene, invece, Campania, Veneto e Marche” conclude Dona