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Belluno, a Cortina torna la corrente dopo il black out

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I tecnici hanno operato senza sosta con supporto elicotteri

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Belluno – I tecnici di Terna hanno concluso le attività di ispezione e ripristino delle linee con 2 elicotteri e 7 squadre di tecnici in contemporanea. Con il rientro in servizio della linea “Pelos-Ponte Malon-Campolongo”, alle ore 19.45 di venerdì sera, è stato ripristinato il funzionamento dell’intera rete elettrica ad alta tensione gestita da Terna nell’alto bellunese e in Trentino.  Per il pieno e stabile ritorno alla normalità per i cittadini e le imprese, si attende il ripristino della linee di distribuzione e delle cabine Enel della zona. Resta costante il monitoraggio della situazione e l’attività delle squadre di Terna sul territorio, in stretto contatto con le amministrazioni locali e a supporto delle altre imprese elettriche.

Hanno operato oltre 70 operatori Terna in piena collaborazione con la Prefettura e le istituzioni locali. I guasti ci sarebbero stati a causa del maltempo sulla rete di alta e media tensione e le riparazioni si stanno rivelando più complesse del previsto. Attivato in Prefettura il Centro Coordinamento Soccorsi.

Il Centro Coordinamento Soccorsi

Il Centro Coordinamento Soccorsi coordinato dal Prefetto Barbato, partecipano i rappresentanti della Questura, del Comando Provinciale Carabinieri, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, dei Vigili del Fuoco, della Provincia, dell’Enel e dei gestori delle strade provinciali.

Il Centro Coordinamento Soccorsi ha operato in stretto raccordo con i Sindaci dei Comuni interessati, i quali a loro volta hanno attivato le strutture della protezione civile. Nel generale contesto di eccezionale criticità, numerosissimi sono stati gli interventi svolti dalle diverse strutture operative.

Nel corso della giornata si è resa necessaria la chiusura al traffico per diverse ore di alcune strade, tra le quali le SS. 51, 51 bis e 52, a causa delle abbondanti nevicate e della caduta di alberi sulla carreggiata, di cui è stato necessario disporre la rimozione. Vari smottamenti e piccole frane si sono verificati inoltre in vari punti della viabilità provinciale. Attualmente resta interdetta la circolazione sui passi dolomitici e sulla SS 52 dopo l’abitato di Santo Stefano.

A causa delle condizioni del fondo stradale e della possibile presenza di alberi indeboliti dal carico di neve, si raccomanda comunque a massima prudenza evitando di mettersi in viaggio se non strettamente necessario, anche sulle tratte percorribili. Anche la linea ferroviaria per Calalzo è stata interessata dagli eventi atmosferici che ne hanno determinato l’interruzione in alcuni punti. I treni sono stati sostituiti con autobus.

Le forti nevicate, che hanno provocato la caduta di rami e alberi sulle linee elettriche, hanno determinato un vasto black out elettrico che ha interessato le zone del Cadore, dell’Ampezzano, dell’Agordino, dell’Alto Zoldano e del Comelico. La società Terna, gestore delle linee di alta tensione interessate dai guasti, sta operando per la risoluzione dei problemi ed il ripristino della fornitura. Successivamente dovrà essere verificata la funzionalità delle linee di media tensione, gestite da Enel Distribuzione. Secondo gli ultimi aggiornamenti, il servizio non potrà comunque essere ripristinato prima di sabato.

In considerazione di ciò si procederà all’installazione di alcuni gruppi elettrogeni a servizio delle località nelle quali saranno eventualmente state segnalate particolari criticità privilegiando le strutture di accoglienza collettiva.

Tecnici al lavoro nella notte

Dopo i 30 interventi effettuati ieri lungo tutto l’arco alpino, sono continuate per tutta la notte e proseguono le operazioni di ispezione e riparazione da parte dei tecnici di Terna per riportare al più’ presto la situazione di normalità’ sulla propria rete nel Bellunese e nell’area di Trento.

Sono circa 80 gli operai di Terna e di alcune ditte specializzate nel taglio delle piante impegnati in 7 cantieri in Val Pusteria, Val di Sole e Cadore. Le squadre di Terna stanno utilizzando da questa mattina due elicotteri per raggiungere anche le linee danneggiate più’ in quota.

 

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