L’aeroporto di Verona registra a gennaio un forte incremento del numero di passeggeri. Dalla Russia, oltre 10.000 passeggeri diretti sulle piste da sci del NordEst
NordEst – Continua nell’anno in corso il trend di crescita dell’aeroporto Valerio Catullo di Verona, che nel mese di gennaio ha movimentato oltre 192.000 passeggeri, con un incremento del 7,7% rispetto a gennaio 2017. Il traffico domestico, in particolare, è cresciuto del 18,6%, grazie ad un più elevato coefficiente di riempimento degli aeromobili (+9 punti rispetto a gennaio 2017).
Roma si è confermata la prima destinazione nazionale, seguita da Catania e Palermo.
Per quanto riguarda il traffico outgoing, a gennaio è proseguita la forte ripresa dei flussi per le destinazioni del Mar Rosso (Sharm El Sheikh e Marsa Alam) e per il Kenya, mercati cresciuti rispettivamente del 56% e del 162%.
Il segmento leisure ha registrato un incremento del 16% nel primo mese del 2018. Il primo mercato è rappresentato dalla Russia, con oltre 10.000 passeggeri incoming (+52% rispetto a gennaio 2017), che hanno volato su Verona principalmente per raggiungere le località sciistiche del territorio.