Fra gli obbiettivi anche collegamento funiviario Levico – Panarotta
La stazione sciistica della Panarotta e i compendi alberghieri e termali di Levico Terme e di Roncegno Terme sono al centro delle azioni previste dal protocollo di intesa per la realizzazione di infrastrutture turistiche e per la valorizzazione di immobili a valenza turistica di questi territori. L’accordo è stato sottoscritto presso Villa Sissi, a Levico Terme, dall’assessore provinciale al turismo Tiziano Mellarini – accompagnato dal dirigente del Dipartimento agricoltura, turismo, commercio e promozione Paolo Nicoletti -, dal presidente di Trentino Sviluppo Diego Laner e dai sindaci dei tre Comuni coinvolti, Gianpiero Passamani per Levico Terme, Roberto Oss Emer per Pergine Valsugana e Mirko Montibeller per Roncegno Terme.
L’assessore provinciale Tiziano Mellarini, nel commentare il protocollo, ha espresso soddisfazione per questo momento atteso da tempo dalle comunità: “Abbiamo finalmente raggiunto una condivisione su un progetto importante – sono state le sue parole – che consente di rilanciare il territorio attraverso un settore che oggi sta dimostrando una sua vivacità”. Fondamentale sarà ora l’apporto del privato: “Non esiste sviluppo se non c’è il contributo dell’imprenditoria – ha proseguito Mellarini – e ciò vale ancora di più in un momento di crisi come quello attuale, nel quale deve emergere una certa fantasia imprenditoriale”. L’assessore ha infine colto l’occasione per ribadire la necessità di mettersi in rete, soprattutto nel campo turistico: “Dobbiamo lavorare sempre più uniti, oltrepassare le logiche dei confini amministrativi e promuovere il nostro territorio unitariamente, senza frammentazione”.
Il protocollo sottoscritto oggi a Villa Sissi, sede dell’Azienda per il turismo Valsugana, prevede tre ambiti di azione, il primo legato alla stazione sciistica della Panarotta al fine di creare un quadro complessivo di sostenibilità economico-finanziaria delle iniziative e di sviluppo sostenibile del turismo nell’area di riferimento, il secondo riguardante il complesso alberghiero di Levico Terme, il terzo quello di Roncegno Terme.
Gli obiettivi da perseguire per la stazione sciistica della Panarotta sono i seguenti:
- la realizzazione del collegamento funiviario Levico – Vetriolo – Panarotta;
- la realizzazione degli interventi di messa a sistema della stazione sciistica della Panarotta;
- il riequilibrio gestionale, economico, finanziario e patrimoniale della società Nuova Panarotta spa con l’intervento degli operatori locali nella governance della società.
Per quanto riguarda il compendio termale e alberghiero di Levico Terme, gli obiettivi sono invece:
- la realizzazione di un Centro benessere di “qualità termale” mediante il ricorso a strumenti di partenariato pubblico-privato;
- il conferimento a Patrimonio del Trentino dell’Imperial Grand Hotel di Levico, ai fini della relativa valorizzazione quale albergo di elevata qualità, garantendo in ogni caso la vigenza dell’attuale contratto fino alla sua naturale scadenza, unitamente alla dipendenza denominata “Villa Sissi”.
Infine, per il compendio termale di Roncegno Terme, gli obiettivi sono:
- il conferimento del Palace Hotel Terme, denominato anche Casa di Salute Raphael, a Patrimonio del Trentino, ai fini della relativa valorizzazione quale albergo di elevata qualità, garantendo in ogni caso la vigenza dell’attuale contratto fino alla sua naturale scadenza;
- la messa a disposizione di un congruo quantitativo di acqua, forte e debole (quest’ultima successivamente al riconoscimento ministeriale), in misura superiore al quantitativo già garantito, previo benestare della società Levicofin srl, fatto salvo il fabbisogno della stazione termale di Levico e Vetriolo;
- il conferimento dell’albergo Villa Flora a Patrimonio del Trentino, ai fini della relativa valorizzazione, garantendo in ogni caso la vigenza dell’attuale contratto fino alla sua naturale scadenza, nonché la fruizione degli spazi da parte dell’Istituto di formazione professionale alberghiero di Levico.
Fra gli impegni a carico della Provincia autonoma di Trento vi è quello di mettere a disposizione di Trentino Sviluppo le somme necessarie per la messa a sistema dell’area sciabile della Panarotta, che saranno utilizzate per adeguare gli impianti di risalita e le piste da sci, al fine di completare l’offerta turistica con valenza sia estiva che invernale; nel dettaglio si prevede di: sostituire la seggiovia Malga Montagna Granda – Cima Esi con un nuovo impianto seggioviario ad attacchi fissi, realizzare un bacino di accumulo dell’acqua per l’innevamento programmato e acquistare generatori di neve.