A22: Kompatscher, diritto di prelazione in linea con diritto Ue
Il governatore Kompatscher: “Il ministero delle Infrastrutture nella risposta ha chiarito che vuole andare avanti con questa gara, che prevede la prelazione perchè è stata bandita prima della modifica del codice degli appalti e sopratutto è in linea con le regole europee”

Trento/Bolzano – “In merito al rinnovo della concessione per l’autostrada del Brennero “il Mit ha risposto in modo molto chiaro alle notizie uscite sulla lettera dell’Unione Europea che riguarda un’eventuale revisione del codice degli appalti. Per quanto riguarda la gara per la concessione A22 si tratta invece di una normativa speciale e antecedente”. Lo precisa il governatore altoatesino Arno Kompatscher.
“La gara – prosegue – è in corso ed è partita prima, in base a una normativa sempre considerata in linea con il diritto comunitario. Quello che è stato tolto è il diritto di prelazione del concessionario uscente. In questo caso non si tratta di questo, ma del diritto di prelazione del proponente che era sempre stato considerato in linea col diritto comunitario”, ribadisce Kompatscher.
Il presidente provinciale di Bolzano e presidente di turno della Giunta regionale Trentino Alto Adige definisce, inoltre, “sorprendente” il dibattito un aula, “proprio mentre si è in gara voler chiedere al Ministero di annullare la gara che prevede la prelazione per il proponente, che è la società partecipata dalla Regione stessa”. “È davvero sorprendente come uno possa arrivare a questa conclusione. Anzi il Consiglio regionale dovrebbe casomai votare all’unanimità una mozione rivolta al Governo dicendo di andare avanti con la gara col diritto di prelazione. Questo semmai sarebbe una decisione sensata”, conclude.
Nel frattempo – sulla stampa locale – l’ad di A4 Holding, Bruno Chiari, ipotizza una partecipazione alla gara. “Riteniamo di avere un know-how adeguato, non tanto come Autostrada Brescia-Padova, quanto come Abertis, che gestisce 12 mila chilometri di autostrade ed è uno dei principali operatori internazionali”.
In breve
La giornata delle minoranze linguistiche ora è legge Rinnovo concessione A22, lunga discussione in aula. Via libera alla mozione per l’utilizzo dello spray anti orso. [continua]
In discussione una variazione al bilancio di previsione della Regione Il presidente Kompatscher ha spiegato come verranno utilizzati 35 milioni che erano previsti per il Polo giudiziario [continua]
Cpr a Trento, Fugatti: “Nelle prossime settimane contiamo di chiudere l’accordo” Il presidente della Provincia di Trento l’ha annunciato all’assemblea di Confesercenti. “Nelle prossime settimane contiamo di concludere l’accordo con il Ministero dell’Interno per la realizzazione di un Centro di Permanenza per i Rimpatri a Trento”. Il presidente ha sottolineato che il progetto sarà condiviso con tutte le istituzioni competenti, ma rappresenta “un passo in più che la nostra Autonomia deve compiere con responsabilità. Non sono temi facili, ma credo che il Trentino debba dimostrare di saperli affrontare, come ha sempre fatto, con equilibrio e serietà”.
Seduta sospesa: nella mattinata del 15 ottobre del consiglio regionale a Trento. Tempo chiesto dalla maggioranza per trovare una proposta condivisa sull’ aumento delle indennità dei consiglieri regionali. Al momento le indennità dei consiglieri sono agganciate a quella dei dipendenti regionali. A chiedere di rivedere l’automatismo, qualche settimana fa, lo stesso presidente di turno Arno Kompatscher.