X

Vicenza, rapinatore muore: benzinaio, non sono eroe e nemmeno un giustiziere

E’ tornato a rifornire di carburante auto e camion dopo l’inferno di martedì sera nel vicentino

Vicenza – Nel vicentino tutti ne parlano. Il benzinaio che a Ponte di Nanto ha sparato contro i malviventi che avevano assaltato una gioielleria. “Non sono un eroe né un giustiziere – ha detto – ho agito d’istinto pensando alla povera commessa sola, che potrebbe essere mia figlia, che già due anni fa aveva subito una rapina. Prima ho urlato poi sono salito in casa a prendere il fucile ho sparato in aria poi quando uno di loro è venuto verso di me con il mitra in mano ho mirato alle gambe per difendermi”.

Il rapinatore ucciso è Albano Cassol, 41 anni, nato a Vicenza, nomade. In corso le indagini per fare chiarezza su quanto accaduto. Il benzinaio è stato iscritto nel registro degli indagati. L’uomo che ha sparato, dovrebbe presto essere indagato per eccesso di legittima difesa.

Redazione:
Related Post