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Primiero, Variante Passo Rolle: affollato incontro pubblico. Il Parco annuncia importanti osservazioni

Seconda serata pubblica dopo il confronto in Auditorium sul progetto di variante stradale a passo Rolle. Restano aperte tutte le ipotesi, ma la variante stradale sembra essere l’ipotesi privilegiata

Primiero (Trento) – Statale 50 del passo Rolle, prosegue la consultazione sul progetto preliminare.  Secondo appuntamento pubblico, mercoledì sera a Primiero. Ora la parola passa alle osservazioni degli enti, dei tecnici ma anche dei cittadini.

In apertura di serata, l’assessore alle infrastrutture e ambiente della provincia di Trento Mauro Gilmozzi ha ricordato i precedenti appuntamenti, sintetizzando l’iter che ha portato a questo progetto preliminare, considerando le indicazioni avanzate dal territorio.

Il presidente della Comunità di Primiero Roberto Pradel ha ricordato che “la Comunità ha fatto la propria parte per condividere con la popolazione il progetto. È stato un lungo percorso che vede oggi una nuova tappa importante”. All’incontro hanno partecipato sindaci e amministratori locali, il presidente dell’Ente Parco Paneveggio Pale di S. Martino, il presidente dell’Apt e numerosi rappresentanti di associazioni del territorio.

L’ingegner Carlo Benigni, del Servizio Opere stradali e ferroviarie, ha presentato lo “Studio preliminare ambientale” e il “Progetto preliminare”. Il progetto realizza una soluzione che ha un impatto ambientale limitato.

Sia la soluzione della nuova strada che l’ipotesi  galleria, consentiranno quindi di eliminare l’impatto dei paravalanghe e dei parasassi presenti attualmente lunga la tratta.

Tra le osservazioni del Parco erano emerse delle criticità di carattere generale, in termine di divisione degli habitat, occupazione del suolo e impatti gestionali e di criticità puntuali quali la colonia delle marmotte di Malga Fosse, la presenza di una torbiera alcalina ed il saliceto subartico e le interferenze con il torrente Cismon.

I tecnici della Provincia hanno evidenziato che i temi sono stati affrontati con delle soluzioni puntali. Il tracciato non dovrebbe interferire con habitat e marmotte e resterebbe lontano dalle sorgenti segnalate. Tra le contromisure presenti nel progetto l’inserimento di materiale drenante e la realizzazione di canalette per drenare le acque contenenti sale.

Durante la serata, il presidente del Parco, Silvio Grisotto ha evidenizato però che l’Ente ha creato uan commissione interna che si sta occupando delle osservazioni precise e puntuali al progetto. Saranno presentate già alla prossima conferenza dei servizi il 22 marzo. Si tratta di un documento piuttosto corposo, secondo quanto ha anticipato il presidente del’ente.

L’ingegner Giancarlo Anderle, dirigente del Servizio autorizzazioni e valutazioni ambientali, ha invece descritto le procedure di Valutazione di impatto ambientale. Il 28 febbraio scorso è stato avviato il procedimento di consultazione sul progetto preliminare, strumento previsto dalle norme in materia di valutazione di impatto ambientale che serve ad acquisire tutte le osservazioni utili a definire gli elementi essenziali per la redazione del progetto definitivo e dello studio di impatto ambientale, che successivamente sarà sottoposto al procedimento di VIA. In questa fase saranno valutate le osservazioni emerse anche nel corso di questa serata al fine della realizzazione del progetto definitivo.

Il dibattito

Dopo le presentazioni dei tecnici, si è aperto il confronto in sala con numerosi interventi di amministratori locali ma non solo, con un interessante dibattito legato al progetto. Molte le aperture positive alla soluzione stradale. Il sindaco di Primiero, San Martino di Castrozza Daniele Depaoli, ha invitato a confrontarsi su tutte le problematiche, ma  decidendo il prima possibile, prendendo una decisione chiara sul progetto.

Da altri in sala, è arrivato invece l’invito a verificare attentamente che le valanghe non possano interessare la nuova sede stradale. Infine richieste tecniche e pareri positivi sulla soluzione adottata.

La serata si chiusa quindi con i saluti dell’assessore, Gilmozzi e del presidente della Comunità, Pradel che hanno invitato la popolazione a visionare la documentazione online e ad inviare proposte entro e non oltre il 25 marzo prossimo.

Le osservazioni

Il termine ultimo per presentare osservazioni è il giorno 25 marzo. Subito dopo, seguirà il procedimento di VIA. La documentazione del progetto è consultabile al sito:http://www.territorio.provincia.tn.it/gcopresenter/presenterShow.json?task=play&id=88 cliccando sull’icona corrispondente al progetto interessato. La documentazione tecnica di tutte le procedure in corso è accessibile su:www.valutazioneambientale.provincia.tn.it cliccando Consultazioni delle procedure  VIA e VAS.

L’incontro pubblico

I saluti del presidente Pradel e dell’Assessore Gilmozzi

(Interventi iniziali dal minuto 9)

La presentazione dei tecnici e gli interventi del pubblico

(Gli interventi dal minuto 36)

Redazione:
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