Individuate da Zooprofilattico anche due ‘varianti venete’
NordEst – Sono tre i pazienti già individuati in Veneto positivi alla variante inglese del virus Sars-CoV-2. Lo ha detto oggi Antonia Ricci, direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico delle Venezia, illustrando nel punto stampa della Regione i risultati preliminari di studi di sequenziazione sulle varianti del virus.
Ricci ha spiegato che lo zooprofilattico ha messo a punto un modello rapido che identifica le mutazioni tipiche della ‘variante inglese’. “Avevamo individuato – ha detto – 5 campioni di pazienti che avevano un collegamento con il Regno Unito, sospetti quindi di essere portatori di questa variante: di questi, 3 sono risultati positivi alla variante, due a Treviso, uno a Vicenza”.
I virologi Zooprofilattico hanno inoltre scoperto a novembre, fra gli 8 genotipi del Sars-CoV-2 circolanti in regione, due varianti identificate per ora solo in Veneto. “Dovremo approfondire – ha detto Ricci -, potrebbero essere varianti caratteristiche del nostro territorio”.