Sono giorni di grande lavoro anche per le squadre del soccorso alpino
Trento – Un boscaiolo del 1986 di Cavalese (Tn) è stato elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento per i possibili politraumi riportati a seguito di un incidente, mentre stava lavorando nei boschi della Val Cadino (Val di Fiemme), in località Fontanelle, a una quota di circa 1.800 metri. Da una prima ricostruzione, pare che l’uomo sia stato colpito da un tronco che si trovava già a terra, per poi ruzzolare lungo il ripido pendio per una ventina di metri. L’uomo, rimasto sempre cosciente, lamentava dolori al torace e alla schiena. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 8.45 da parte dei colleghi che erano con lui.
La Centrale Unica di Emergenza ha chiesto l’intervento dell’elicottero. Mentre gli operatori della Stazione Val di Fiemme del Soccorso Alpino e Speleologico si portavano sul posto via terra, e in piazzola a Cavalese per dare eventuale supporto, l’elicottero è volato in Val Cadino ed ha verricellato il Tecnico di elisoccorso, insieme all’equipe sanitaria. L’infortunato è stato stabilizzato, imbarellato e recuperato a bordo con il verricello, per poi essere elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento.
Intervento notturno per gruppo di scout
Sei operatori della Stazione competente Val di Sole del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino sono dunque partiti alla volta del bivacco, coadiuvati dai Vigili del Fuoco di Ossana sia per quanto riguarda l’illuminazione del sentiero che la messa a disposizione dei mezzi, che in totale sono stati quattro: due veicoli di Stazione e due fuoristrada dei Vigili del Fuoco. Il gruppo è stato raggiunto e riaccompagnato nel campeggio a valle, dapprima a piedi e poi a bordo degli automezzi di soccorso.