L’effetto Green pass obbligatorio ha inciso positivamente sulle prenotazioni della seconda metà di settembre in Trentino, con un incremento del 75% (dalle 3.376 prenotazioni dall’11 al 15 settembre alle 5.882 dal 16 al 20 settembre). La Provincia di Bolzano recepirà “in toto” l’obbligo di Green pass sui posti di lavoro.
Trento/Bolzano – Parte in Trentino la campagna per la terza dose del vaccino contro il Covid. Da venerdì 24 settembre, a partire dalle ore 23, i soggetti fragili e gli over 80 potranno prenotarsi per la somministrazione.
A comunicarlo, in conferenza stampa, è stato il direttore generale facente funzione dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, Antonio Ferro. La campagna per la 3/a dose è già iniziata con la vaccinazione di 18 persone malate di fibrosi cistica, mentre entro il 23 settembre verranno vaccinati altri soggetti con insufficienza renale.
“I dati scientifici internazionali e italiani dimostrano che sopra gli 80 anni vi è una diminuzione degli anticorpi con il passare del tempo. Un’ulteriore dose dopo le prime due è importante per rialzare l’efficacia vaccinale”, ha detto Ferro, precisando come i soggetti coinvolti nella campagna siano stimati tra i 70 e i 75.000, di cui circa 8.500 fragili.
Secondo quanto riferito, si è registrato il decesso per Covid di una persona di 89 anni che aveva ricevuto le prime dosi tra febbraio e aprile scorsi, che si aggiunge ai sei decessi di persone vaccinate ultra ottantenni. “I decessi di persone vaccinate sul nostro territorio hanno un’età in linea con la media dell’Iss, pari a poco meno di 89 anni. Per questo consideriamo importante la 3/a dose”, ha concluso Ferro.
Terza dose anche a Bolzano
E’ partita anche in Alto Adige la somministrazione della terza dosi dei vaccini anti-Covid. Vengono vaccinati gli ultrafragili a Bolzano, giovedì a Bressanone e venerdì a Merano. In Alto Adige 66 nuovi contagi, altrettanti guariti e tre ricoveri in meno. A livello provinciale ad oggi (21 settembre) sono stati effettuati in totale 645.530 tamponi su 238.701 persone.
Gli interessati alla terza dose, saranno contattati attivamente dagli ospedali o dai centri di vaccinazione. Si tratta per lo più di persone in attesa del trapianto di un organo o che ne hanno ricevuto uno da poco, oppure ammalati affetti da patologie oncologiche ed emato-oncologiche che seguono cure con farmaci immunosoppressori.
Tra qualche settimana, seguiranno le anziane e gli anziani delle case di riposo e le persone in età avanzata (80+). In successione, poi, seguiranno tutte le altre fasce d’età. In caso di domande di natura clinica sul richiamo, è possibile contattare il proprio medico di famiglia. Un colloquio sull’anamnesi medica sarà in ogni caso propedeutico alla somministrazione del vaccino.