Il Coni ha celebrato la XXVI Winter Unversiade Trentino 2013 tenendo la 1019ima riunione della Giunta Nazionale del Coni proprio a Trento, per la prima volta nella storia sede del vertice del massimo organo del Comitato Olimpico Italiano
Trento – Il presidente del Coni, Giovanni Malagò ha così salutato l’Universiade trentina, a pochi minuti dalla cerimonia ufficiale di apertura. “Siamo riconoscenti e grati al Trentino per aver organizzato e allestito questa manifestazione. L’atmosfera che si respira è ottimale; confesso di non aver mai avuto alcun dubbio in merito, sin dallo scorso marzo quando il componente della giunta e presidente del comitato organizzatore Sergio Anesi ci ha invitati a tenere una riunione a Trento in concomitanza con le Universiadi. Il Trentino è terra ricca di storia e tradizione nello sport, che ci ha donato tanti campioni, un territorio a cui lo sport italiano deve molto”.
Nel corso della riunione la Giunta si è soffermata sul cammino di avvicinamento alle ormai prossime Olimpiadi di Sochi 2014, confermando i premi riservati per i medagliati azzurri, con 140 mila euro lordi per l’oro, 75.000 per l’argento e 40.000 per il bronzo.
In chiave dei rapporti tra sport e scuola, significativo il rinnovo del protocollo d’intesa con il Ministero Istruzione Università e Ricerca per il prossimo triennio (2014-2016) con la riunione che è proseguita con la definizione dell’elenco degli atleti inseriti nel Club Olimpico per procedere quindi con la conferma del commissariamento della Federazione Italiana Sport Equestri fino al 9 luglio prossimo.
L’intervista al presidente CONI, Malagò
