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Ultima stagione per il “vecchio” Rifugio Ponte di Ghiaccio

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Resterà aperto fino al 5 ottobre 2015, ma con possibilità limitata di pernottamento a causa dei lavori

ponte

Bolzano – Il Rifugio Ponte di Ghiaccio a Selva dei Molini nella stagione estiva 2015 riapre per l’ultima volta nelle sue vesti storiche. Sarà sostituito da una nuova costruzione. A fine giugno prendono il via i lavori di edificazione della nuova struttura, per cui è limitata la possibilità di pernottamenti.

Vicino alla baita del Rifugio Ponte di Ghiaccio/Edelrauthütte a quota 2.545 metri nel comune di Selva dei Molini, nei prossimi giorni come comunica l’arch. Andrea Sega, direttore reggente della Ripartizione Edilizia e Servizio tecnico della Provincia, inizieranno i lavori per la costruzione del nuovo edificio del rifugio. Per quello attuale, che tocca le 108 primavere, sarà l’ultima stagione estiva. Resterà aperto fino al 5 ottobre 2015, ma con possibilità limitata di pernottamento a causa dei lavori.

La nuova costruzione sarà realizzata secondo il progetto dello studio “MODUS architects” di Bressanone che nel 2012 su otto concorrenti si era aggiudicato il concorso di progettazione indetto dalla Ripartizione Edilizia e Servizio tecnico.

Alla base del via libera della Giunta provinciale del novembre 2012 in merito al progetto di demolizione e ricostruzione di tre rifugi, tra i quali quello del Rifugio Ponte di Ghiaccio, c’erano i pareri positivi della seconda Commissione tutela del paesaggio e della Consulta alpinistica. Nella moderna progettazione di un rifugio accanto alla funzione originaria di offrire protezione agli escursionisti e agli alpinisti alle quote elevate si aggiunge anche la sostenibilità ambientale. Gli esperti dei due organi consultivi erano concordi sul fatto che il progetto vincitore avesse combinato molto bene le funzioni di tutela dell’ambiente sia in fase di costruzione che nella gestione, con soluzioni adeguate anche dal punto di vista energetico.

La nuova baita sarà costruita su quattro piani. L’atrio principale collegherà direttamente gli spazi principali della struttura, la “Stube” e la cucina, nonché i servizi. Saranno 60 le cuccette per gli ospiti ed il bivacco invernale e saranno dislocate sui due piani superiori. Le cuccette saranno suddivise in due dormitori da due, in quattro dormitori da quattro, in un dormitorio da sei posti ed in uno da otto posti. Sono previsti anche relativi bagni.
La struttura avrà una superficie complessiva utile di 622 metri quadri per una cubatura totale di 2.210 metri cubi.
Nel piano interrato saranno allocati i depositi e le apparecchiature tecniche.

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