Da sabato 18 luglio alle 17.30 a domenica 2 agosto (orario apertura Palazzo Scopoli a Tonadico) e di seguito a Siror Tabià di Via Sant’Andrea, dal 4 al 16 agosto
di Walter Taufer
Primiero (Trento) – “Tutti portiamo dentro di noi – scrive Gianfranco Bettega, nella Postfazione del Catalogo della mostra – un paesaggio della memoria. Un insieme di luoghi che ci sono familiari o che ci hanno segnato e che si vanno accumulando col tempo. Dapprima stratificati, l’uno sull’altro, ma poi, con l’andare degli anni, selezionati, scartati o conservati, cuciti assieme in unico grande patchwork”.
E in questo, è sicuramente racchiuso molto del senso di questa mostra collettiva, che già nel titolo “(Tutto) a suo tempo e (luogo)” ne anticipa e racconta il filo conduttore.
“Tempo” e “luoghi” uniscono i quadri di Davide Pintar, le sculture di Giovanni Doff Sotta e Stefano Simion, insieme alla raccolta di orologi di Antonio Spada.
Le sculture di Giovanni Doff Sotta, attraverso la sperimentazione di varie tecniche, portano a riscoprire le radici della civiltà contadina e quelle di Stefano Simion raccontano la modernità.
Nei quadri di Davide Pintar, con vivaci colori rivive l’ambiente con le chiese, l’arte sacra, le case con il focolare, le fontane, i girasoli, gli strumenti musicali, il lavoro nei campi, l’automobile e la bicicletta, le Pale di San Martino.
In mostra anche la straordinaria collezione di Antonio Spada, che conta oggi decine e decine di pezzi, di orologi, pendoli, orologi da parete, sveglie, cucù, tutti funzionanti, una splendida cronistoria della nostra quotidianità, dall’Ottocento a oggi.
- Tonadico, presso Palazzo Scopoli, dal 18 luglio al 2 agosto (orario apertura del Palazzo)
- Siror, Tabià di Via Sant’Andrea, dal 4 al 16 agosto. La Mostra ha il Patrocinio del Comune di Primiero San Martino di Castrozza.