Convinto di essere stato multato piu’ volte per eccesso di velocita’, un automobilista ventisettenne di Tuenno, alterato dall’alcol, ha distrutto a colpi di bastone un autovelox montato da poco dal Comune, situato in val di Non. Il giovane, sorpreso di notte dai carabinieri di Cles, e’ stato denunciato per danneggiamento aggravato.
Gia’ due volte in passato era stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, e una volta condannato dal Tribunale di Trento per lo stesso motivo. Il nuovo autovelox, del tipo ‘Speed Check’, era stato montato in via Maistrelli, dove spesso gli automobilisti raggiungono velocita’ elevate, fino a 120 km/h. Con l’apparecchio distrutto, il Comune di Tuenno e’ intenzionato a costituirsi parte civile contro l’automobilista e chiedere il risarcimento danni.
Gia’ due volte in passato era stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, e una volta condannato dal Tribunale di Trento per lo stesso motivo. Il nuovo autovelox, del tipo ‘Speed Check’, era stato montato in via Maistrelli, dove spesso gli automobilisti raggiungono velocita’ elevate, fino a 120 km/h. Con l’apparecchio distrutto, il Comune di Tuenno e’ intenzionato a costituirsi parte civile contro l’automobilista e chiedere il risarcimento danni.
Trento – L’assessore provinciale Lia Giovanazzi Beltrami ha reso noto al Tribunale di Trento sono state presentate 200 domande di asilo politico da parte di profughi della Libia. Di queste 100 sono state esaminate e 50 accolte. "Ogni profugo costa 25 euro al giorno al Trentino – ha aggiunto -, contro i 45 della media nazionale, "segno che anche in questo campo il Trentino sa essere virtuoso e trasparente non chiedendo allo Stato la differenza di quota" ha concluso l’assessore
Verona – Elegante, con auto di lusso e grande chiacchiera, girava per Verona proponendo affari immobiliari da capogiro. Soldi facili che in realtà erano dei raggiri, che lo hanno portato agli arresti domiciliari con l’accusa di truffa aggravata continuata. Protagonista della vicenda, Giorgio Ruffo, 35 anni, che utilizzava la rete di rapporti personali proponendo l’acquisto di immobili a prezzi vantaggiosi che avrebbe rivenduto in breve spiccando prezzi maggiori. Con questo trucco l’uomo avrebbe rastrellato somme ragguardevoli.
Verona – Un marocchino incensurato e con regolare permesso di soggiorno si e’ trasformato in correre della droga per combattere la crisi economica. Ahmed Chibab, 42 anni, si e’ giustificato cosi’ agli agenti della Squadra Mobile che lo hanno arrestato durante un controllo a Peschiera del Garda. Sotto la leva del cambio della sua auto aveva nascosto due panetti di hashish, in tutto 203 grammi, oltre a 450 euro in contanti. Il magrebino adesso e’ in carcere con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
