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Treviso, I Carabinieri arrestano nomade accusata del furto in una casa di Mezzano

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Si tratta di un furto con destrezza, commesso il 27 luglio scorso a Mezzano (Trento), ai danni di una  ottantenne locale

Nordest – All’alba di sabato 1 ottobre, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Imer in collaborazione con il Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Cavalese, hanno localizzato e tratto in arresto Gurgevic Smeralda, residente a Treviso, pluripregiudicata per reati contro il patrimonio, in esecuzione dell’Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Trento Marco La Ganga. La donna è accusata del furto con destrezza avvenuto a luglio a Mezzano, ai danni di un’anziana.

Le attività investigative sono scattate in seguito al furto messo a segno il 27 luglio scorso a Mezzano (Trento), ai danni di una  ottantenne locale

In quell’occasione, due donne dai tratti gitani si sono presentate sulla porta di casa dell’anziana con la scusa di consegnare i nuovi elenchi telefonici. Mentre una delle due intratteneva l’anziana, la seconda faceva razzia degli ori presenti in casa.

A “lavoro” terminato la nomade uscita dal campo visivo della padrona di casa, veniva notata uscire ingiustificatamente dalla camera da letto, simulando delle difficoltà di deambulazione, questa però vistasi scoperta fuggiva dalla casa di tutta fretta con la sua compagna, con un bottino in ori e gioielli pari a 4.000 euro facendo perdere le tracce.

Nell’immediatezza i militari della Stazione di Imer, allertati dall’anziana derubata, raccoglievano una serie di testimonianze che consentivano di ben dettagliare le fattezze della nomade entrata in camera da letto, che veniva identificata in Gurgevic Smeralda stanziale nel campo nomadi di Treviso, provvista di  un curriculum di provata esperienza nel settore dei furti in abitazione.

Ulteriori approfondimenti sviluppati con cura dai militari intervenuti  incentrati sui transiti delle autovetture che hanno fatto ingresso nel centro di Mezzano permettevano di determinare con assoluta certezza la presenza dell’autovettura in uso alla nomade sui luoghi del reato e lungo le vie di fuga successivamente alla commissione del colpo.

Questo anche grazie ad un ottimo servizio di videosorveglianza attivo in quel comune. 

Infine, gli esiti delle attività investigative condotte dalla Stazione Carabinieri di Imer, consentivano al Sostituto Procuratore dr. Maria Colpani, di richiedere ed ottenere dal G.I.P. del Tribunale di Trento dr. Marco La Ganga l’emissione della custodia cautelare in carcere  nei confronti  di Gurgevic Smeralda, misura eseguita dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Cavalese e della Stazione di Imer, nella mattinata  di sabato 1 ottobre, presso il campo nomadi di Treviso.

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