Il Passante di Mestre chiuso –
"La temporanea la chiusura del Passante di Mestre decisa questa mattina per alleggerire il traffico sull’autostrada A4, Venezia-Trieste, a due corsie verso Est, ha dimostrato l’utilità plurima della grande opera in momenti di congestionamento come quelli dell’esodo".Lo ha sottolineato l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto, Renato Chisso. Chisso ha spiegato che «la A4 non riusciva più ad assorbire il traffico e si era creato un unico serpentone di veicoli, con un imbuto potenzialmente pericoloso nel passaggio dalle 3 alle 2 corsie e con accentuazione nella zona di Cessalto. Grazie alla chiusura temporanea è stato possibile attivare due diverse vie di fuga – ha aggiunto – sia con una deviazione di traffico verso l’A27 e l’A28 (Mestre – Conegliano – Pordenone – Portogruaro), sia sulla vecchia tangenziale di Mestre ora A57, contribuendo a dare respiro al tratto A4 di Autovie Venete».
Hanno funzionato le misure straordinarie adottate da Autovie Venete, di concerto con il vice commissario per l’emergenza in A4 Riccardo Riccardi, per rendere più fluido il traffico da esodo. Nonostante il notevole incremento dei transiti, rispetto allo scorso fine settimana, infatti, la coda è stata inferiore, raggiungendo il picco massimo di 20 chilometri nelle prime ore del mattino.Chiusura del Passante di Mestre per alleggerire il traffico sull’autostrada A4, Venezia-Trieste, by pass obbligatorio sulla A28 Treviso – Pordenone Portogruaro), dirottamento dei veicoli diretti in Slovenia e Croazia all’uscita di Villesse, dove è stata attivata anche la pista di servizio, liberalizzazione del pedaggio alla barriera di Trieste Lisert durante la notte, nel momento di maggior concentrazione di auto i provvedimenti utilizzati da Autovie.
Traffico su A22 –
Rallentamenti per traffico intenso verso nord al mattino e verso sud al pomeriggio di sabato. E’ stata una giornata campale quella di sabato sull’autobrennero. Alcuni disagi si sono avuti sulla statale del passo dello Stelvio, chiusa per alcune ore sul versante altoatesino per una nevicata a quota 2.500. il traffico intenso e’ stato determinato dal ‘cambio della guardia’ dei turisti del nord Europa che stanno lasciando le localita’ turistiche italiane, sostituiti da altri vacanzieri in entrata nel paese.- In breve dal NordEst:
- NORDEST/Auto sbanda: due vittime – Due donne morte e una in fin di vita ricoverata all’ospedale di Pordenone. L’incidente è accaduto venerdì sera, intorno alle 20, in via Pinedo a Claut. Una Punto bianca condotta da una donna romena ha cominciato a sbandare finendo contro due vetture parcheggiate lungo la strada, una Panda presa di striscio e una Polo colpita sul retro con tanta violenza da farla finire sull’altro lato della strada e poi in un fosso. Le auto erano parcheggiate lungo la strada perchè in zona si trova un bar. La Punto ha continuato ed ha travolto Angela Bressa, 72 anni, che si trovava sull’uscio della casa di fronte, al civico 7. Era fuori per pulire, dopo la pioggia, il tratto di marciapiede. La casa è un lungo edificio tradizionale di sassi, adibito in parte a bar, "da Dora", e in parte ad abitazione della famiglia Marini-Bressa. L’anziana è morta sul colpo, tra l’auto e il muro della casa, davanti agli occhi del figlio Mario. Come è morta sul colpo, prigioniera dell’auto, Mirela Arsu, romena di 29 anni, passeggera della Punto, seduta accanto alla conducente. La donna alla guida dell’auto era la sorella Mariana Riosianu, 39 anni.