X

Traffico droghe sintetiche in Trentino: 18 arresti dei Carabinieri

Operazione dei Carabinieri di Trento in Val di Non

Tento – Ottanta carabinieri del comando provinciale di Trento hanno stamani dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip di Trento a carico di 18 persone, residenti in val di Non e nella provincia di Brescia, responsabili di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.

L’inchiesta, avviata alla fine del 2017 dalla compagnia di Cles, dopo il sequestro di alcuni quantitativi di droghe sintetiche acquistate ricorrendo al cosiddetto deep web, ha rivelato l’esistenza di un traffico di stupefacenti dall’Albania, canalizzato verso le province di Trento, dove lo spaccio interessava prevalentemente la Val di Non e Brescia. La droga sintetica veniva nascosta in un pacco ordinato su internet, tra carta e imballaggi, recapitata da ignari corrieri con l’escamotage di un falso indirizzo.

I carabinieri di Cles sono risaliti all’organizzazione, con intercettazioni e pedinamenti, fino agli arresti: 18 persone, 12 dei quali dovranno rispondere di reato associativo. Metà trentini, ai livelli più bassi vale a dire consumatori e spacciatori; metà albanesi; un macedone, uno è latitante.

A capo dell’organizzazione, un albanese che dall’estero gestiva il traffico nella sede bresciana del traffico e in val di Non, ma anche in val di Sole. Piazza dello spaccio, anche Bolzano. Coca purissima, all’80%, venduta a 100 euro al grammo, con un giro d’affari di almeno 15mila euro a fine settimana in valle. Sequestrate diverse quantità di stupefacente, bilancini, 7mila euro in contanti e due automobili.

  • In breve

Redazione:
Related Post