Trento/Due roghi a Trento nord – Vigili del fuoco al lavoro, nella notte tra giovedì e venerdì, per due incendi divampati nella zona artigianale a nord di Trento. Il primo rogo si è sviluppato alle 3.50 all’esterno di un capannone di una ditta di impianti elettrici a Spini Di Gardolo. Sono andate distrutte alcune batterie. Alle 5.10 i Vigili del fuoco sono stati allertati per un altro principio di incendio divampato all’interno della ditta Zampoli nella zona industriale di Lavis. Sono andati a fuoco resti di materiale di recupero. L’intervento ha evitato che le fiamme raggiungessero la struttura. Roghi tra i capannoni industriali sono frequenti tanto che il comandante dei Vigili del fuoco di Lavis ha chiesto che venga potenziato il numero di mezzi.
Trieste/Traffico di moto rubate –
Due cittadini romeni, residenti a Firenze sono stati arrestati venerdì mattina dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Aurisina a Fernetti, in provincia di Trieste. Nell’ambito di un servizio di controllo finalizzato ad individuare mezzi e persone sospette in entrata e uscita Stato, al valico di confine con la Slovenia di Fernetti, a pochi km da Trieste, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Aurisina hanno intercettato due romeni a bordo di un furgone che trasportava una decina di ciclomotori rubati. La refurtiva e stata scoperta con la perquisizione dell’automezzo Iveco.I ciclomotori, di varie marche, erano smontati in piu’ parti per ostacolarne l’identificazione e avevano le matricole dei telai parzialmente o totalmente abrase. In esito ad approfonditi accertamenti, e’ emerso che tre ciclomotori erano stati rubati a Firenze qualche giorno fa. Di conseguenza i due cittadini romeni, rispettivamente di 43 e 40 anni, entrambi residenti in provincia di Firenze, sono stati tratti in stato di arresto e associati presso il carcere del Coroneo di Trieste, a disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria.
Bolzano/Corte dei conti: "Propensione illegalità" – In Alto Adige c’e’ un ‘senso di propensione all’illegalita’ ‘ che la corte dei conti intende combattere. Lo ha detto il procuratore regionale Fausta Di Grazia. C’e’ – ha detto – ‘un sempre maggiore interessamento dei cittadini con un aumento notevole di denunce’. La corte –
ha detto – utilizza anche notizie dei privati e dei giornali. ‘L’informazione’ – ha aggiunto – collabori con notizie utili
per le istruttorie. Sara’ perseguito – ha detto – chi non denuncia violazioni pur essendovi tenuto per legge.