Annunciato confronto pubblico sul futuro del polo aeronautico

Venezia – “Finmeccanica è azienda di Stato in un settore strategico come l’aeronavale e non può disimpegnarsi da Tessera, realtà produttiva di eccellenza, in cui si concentrano competenze tecniche e professionali comparabili a quello di un vero e proprio distretto”. E’ quanto dichiara l’assessore regionale al lavoro, Elena Donazzan, dopo l’incontro istituzionale con le parti sindacali e il comune di Venezia interessati al futuro di Superjet International Spa, la joint venture di Tessera nata nel 2007 tra Alenia (oggi Finmeccanica/Leonardo) e la russa Sukhoi, che realizza e commercializza il superjet SJI100.

“Ringrazio il Comune di Venezia, e in particolare il sindaco Luigi Brugnaro, per il coinvolgimento diretto dell’amministrazione di Venezia nel tavolo istituzionale – prosegue l’assessore – Insieme faremo il punto della situazione nell’incontro pubblico che abbiamo concordato entro fine mese a Cà Farsetti, sede municipale di Venezia. La preoccupazione per le sorti del polo di Tessera, le prospettive produttive e occupazionali, ci impegna ai massimi livelli”.

L’assessore annuncia, inoltre, di aver promosso, sempre d’intesa con il comune di Venezia, un confronto pubblico, a breve, con tutti i soggetti interessati allo sviluppo del settore aerospaziale in Italia, in particolare Finmeccanica, università del Veneto e i politecnici aeronautici.

“È del tutto evidente che in questo momento storico, nel quale è possibile tornare ad avere relazioni significative con la Russia – sottolinea Donazzan – la compartecipazione dei partner russi nella società Superjet presuppone il mantenimento della presenza italiana nel polo aereonautico di Tessera, e più in generale nel comparto aerospaziale, in un ottica di sviluppo e di crescita di un asset strategico per l’industria meccanica italiana e per la valorizzazione del territorio e delle sue potenzialità industriali”.