NordEst

Tavole imbandite per Pasqua

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Voglia di Pasqua non solo in chiave liturgico religiosa ma anche come riproposta di antiche usanze da tempo radicate nel territorio, capaci di risvegliare orgoglio di appartenenza e amore per le bellezze artistiche e paesaggistiche locali. Anche quest’anno saranno moltissimi gli italiani che si destreggieranno tra abbuffate di agnello, colombe, salami, uova e quant’altro, e un riavvicinamento tanto fugace quanto significativo agli usi e costumi popolari, elaborati spesso in chiave artistico-religiosa.
 
In questo quadro si inseriscono bene le tante iniziative che gia’ a partire dal venerdì santo si terranno un po’ in tutto il Paese. Ad esempio, gli amanti dei siti archeologici e naturalistici potrebbero essere tentati dal trascorrere Pasqua e Pasquetta a Ercolano (Napoli), dove potranno visitare gli scavi archeologici, il Gran Cono del Vesuvio e il Mav, il Museo Archeologico Virtuale. A Cagliari invece sara’ possibile visitare la Pinacoteca e la Cittadella dei Musei, il tutto grazie all’adesione da parte della locale Soprintendenza per i beni architettonici e artistici al progetto nazionale di apertura straordinaria e dei luoghi della cultura.
 
Da tutt’altra parte del Paese, a Brunico, in Val Pusteria, gli amanti delle tradizioni popolari potranno visitare il locale Museo degli usi e costumi di Teodone, con annessa caccia alle uova colorate per i piu’ piccoli. La struttura museale, che si estende per circa 4 ettari e ospita 25 masi tipici dell’Alto Adige, vanta un’ampia presenza di arredi e arnesi originali che offrono uno spaccato della vita contadina di un tempo. Sempre in Alto Adige, lunedi’ di Pasquetta, nell’ambito della Giornata nazionale Bicintreno (organizzata da Trenitalia e dalla Federazione degli amici della bicicletta), sara’ possibile fare escursioni turistiche utilizzando treni speciali (bici gratis) sulla tratta Brennero-Bolzano-Verona-Bologna.
 
Gli amanti della buona tavola e non solo, possono invece far rotta su Montefalco, in provincia di Perugia, per un ripasso della cultura, l’arte e le tipicita’ di questa parte di territorio umbro, partecipando a ‘Terre del sagrentino’, manifestazione prevalentemente enogastronomica che si svolgera’ da sabato fino a Pasquetta, nell’ambito della quale sono previsti concerti di musica classica, mercatini tipici e spettacoli di sbandieratori.
 
Piu’ A Sud, a San Demetrio Corone, in provincia di Cosenza, si potra’ assistere alla celebrazione della Pasqua con il rito greco-bizantino tipica dei paesi dell’Unione Arberia, che comprende anche la celebrazione, poco prima dell’alba di domenica, della ‘Fjala e mire’ (la Buona Parola), che evoca l’entrata di Gesu’ negli inferi. Tornando in Campania, da  venerdi’ santo sara’ possibile ammirare a Napoli, dopo 237 anni di oblio, un gruppo di statue lignee policrome del ‘700 che faranno ritorno nella Cappella della Chiesa di San Gennaro, compreso un Cristo Risorto che verra’ esposto sull’altare maggiore della Cappella la domenica di Pasqua.
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