Primo Piano Trentino Alto Adige Valsugana Tesino

Slittino, rischi spesso sottovalutati

Share Button

Gajer (Cnsas), in proporzione più incidenti che sugli sci

Bolzano –  Alla luce della tragica morte di Emily, la bimba di 8 anni, morta la scorsa settimana in un incidente con la slitta sul Corno del Renon, in Alto Adige, si torna a parlare di sicurezza. I pericoli, infatti, vengono spesso sottovalutati. “In proporzione gli incidenti sulle piste da slittino sono più numerosi di quelli che avvengono sulle piste da sci”, mette in guardia Giorgio Gajer, presidente del soccorso alpino Cnsas del Cai altoatesino.

Gajer lamenta il grande numero di persone che non utilizzano il casco durante le discese con la slitta, mentre ormai non si vedono quasi più sciatori senza. Lo slittino in questi anni registra un vero e proprio boom, perché più economico dello sci e le piste sono meno affollate. “Indispensabile è comunque – prosegue Gajer – un equipaggiamento adeguato, ovvero una buona slitta in legno, ovviamente il casco, per non dimenticare scarponi e guanti robusti”. Infine, anche la tecnica di discesa non va sottovalutata.

  • In breve

Migranti: Vescovo Trento, chi non ospita rinuncia a vivere – “Ospitare non è in primis un atto di bontà e di solidarietà: è nell’ospitare che passa la vita. E’ la condizione dell’esistere. Chi non ospita rinuncia a vivere. Un popolo refrattario a storie diverse, culture altre, a ciò che profuma di nuovo, non ha futuro”.

Bosco in fiamme sopra Lagundo – Un incendio boschivo, di modeste dimensioni, è scoppiato lunedì in mattinata sui pendii sopra Lagundo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco della zona. Il rogo è partito da una piccola baita e ha interessato anche la zona boschiva circostante.

 

Share Button

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *