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Salma Giulio Regeni in Italia, Gentiloni: “Gli arresti non chiariscono cosa sia successo”

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Il giallo sugli arresti, la stampa locale smentisce

regeni

Roma (Adnkronos) – “A quanto risulta dalle cose che ho sentito sia dall’ambasciata sia dagli investigatori italiani, che stanno cominciando a lavorare con le autorità egiziane, siamo lontani dal dire che questi arresti abbiano risolto o chiarito cosa sia successo” allo studente friulano Giulio Regeni, trovato morto nei giorni scorsi alla periferia del Cairo. Lo ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni ad Amsterdam, dove partecipa alla riunione informale dei ministri Ue (Gymnich).

Secondo il ministro “bisognerà lavorare” ed è di assoluta importanza che l’indagine “possa essere fatta insieme alle autorità egiziane”. “Il lavoro congiunto sta incominciando in questo momento – ha concluso Gentiloni – e in questo momento si stanno anche imbarcando i familiari e la salma di Giulio Regeni che faranno scalo a Roma e poi andranno a Trieste”.

Dopo l’arrivo della salma, il corpo sarà sottoposto ad autopsia all’istituto di medicina legale della Sapienza. Secondo il programma predisposto dagli investigatori, sarà fatto anche un esame tossicologico. Ma restano da confermare i due arresti che sarebbero avvenuti ieri in Egitto, annunciati da fonti locali della sicurezza all’agenzia Dpa. Oggi alcuni quotidiani locali, tra i quali ‘al-Masry al-Youm’, citano fonti della Direzione della sicurezza di Giza (il corrispettivo della prefettura) che smentiscono la notizia degli arresti.

Tutte le fonti hanno parlato a condizione di anonimato, perché il governo ha vietato alla polizia di rivelare alla stampa informazioni sulle indagini. Le fonti hanno aggiunto che una squadra di 35 funzionari è impegnata a lavorare sul caso e che non si esclude alcuna pista, neanche quella di possibili tentativi di “gruppi di estremisti” di sabotare le relazioni tra l’Egitto e l’Italia, in occasione della visita di una delegazione imprenditoriale italiana guidata dal ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi, interrotta il giorno del ritrovamento del cadavere di Regeni.

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