Sagron Mis è il comune più lontano dalla città di Trento. Poco più di duecento anime, ma con la voglia e l'entusiasmo di scommettere su un futuro che passa dalle valli.
Una sala gremita accoglie Dellai
Una sala gremita di gente e tanto entusiasmo fra i giovani presenti, hanno accolto giovedì sera il Governatore trentino Lorenzo Dellai in visita al Consiglio comunale. L'occasione è stata la presentazione delle iniziative finalizzate al rilancio della località dopo la deludente notizia della chiusura della piccola scuola di zona e l'approvazione (manca ancora il comune di Fiera di Primiero) dello Statuto della comunità di valle.
La chiusura della scuola, è un punto da cui ricominciare per costruire il futuro di questa piccola comunità trentina, che ha voglia di proporsi e di ricercare proprio nel passato gli stimoli per un nuovo domani.
Sagron, laboratorio di sviluppo locale
"C'è la disponibilità della Provincia a darvi una mano – ha precisato Lorenzo Dellai – purchè ci sia una volontà condivisa e che coinvolga il territorio. Sagron può diventare un laboratorio di sviluppo locale che si potrà estendere anche ad altre zone del Trentino. Non servono leggi specifiche per Sagron – ha aggiunto Dellai in un simpatico siparietto con il sindaco – ci sono i fondi generali da cui attingere".
Il consigliere provinciale Marco Depaoli ha riepilogato quanto avvenuto fino ad oggi, ricordando anche le motivazioni che hanno portato alla nascita di questo progetto locale. Molti anche i momenti di confronto con gli abitanti della zona e intenso il lavoro di ricerca effettuato sul territorio.
Il sindaco di Sagron Mis, Valentino Guadagnini con i giovani che hanno partecipato e collaborato direttamente alla realizzazione del progetto, ha ricordato che i pilastri su cui si vuole operare sono: "l'aggregazione sociale, la cultura e la storia locale, internet e le nuove tecnologie". Anche qui manca l'adsl così come nel vicino Vanoi, ma arriverà presto, da quanto ha garantito il presidente.
Guarda l'intervista al Presidente Dellai e al Sindaco Guadagnini
Questi progetti, saranno realizzati nell'ex scuola dell'infanzia di Sagron, che diventerà sala lettura, centro di aggregazione e di confronto. Da qui il nome del progetto "Tiri e toga", preso in prestito dalla tradizione locale per evidenziare la necessità di bisticciare per costruire assieme.
La serata, alla quale hanno preso parte anche il presidente del Comprensorio di Primiero, Cristiano Trotter e del Parco naturale Paneveggio Pale di San Martino Pierantonio Cordella, si è conclusa con l'approvazione all'unanimità dello Statuto della nascente comunità di valle, che vede il Primiero tra i primi al traguardo sull'intero territorio provinciale.
Visita i dintorni di Sagron Mis (foto a 360° di R. Bortot)
