Rapina da 120mila euro con fuga a Trento nord, ma le forze dell'ordine riescono a riporendere i ladri nel giro di poche ore. Succede a Trento, dove i Carabinieri e la Polizia hanno già identificato i tre ladri che nel primo pomeriggio di giovedì, hanno rapinato una filiale della Cassa rurale di Lavis. I malviventi sono entrati in azione verso le 13, poco prima della pausa pranzo, pensando di agire indisturbati.
Dopo il colpo effettuato alla filiale di Roncafort, i tre rapinatori: un napoletano, un
pugliese e un siciliano, si sono nascosti in un'abitazione di un loro parente, a Gardolo. Qui pero' sono stati raggiunti dalle forze dell'ordine che in precedenza avevano individuato l'auto usata per la fuga.
Un tentativo di furto è stato invece segnalato al Lord Hotel di Faedo. Wanda Bonetti, 33 anni, residente a Molveno e un 30enne di origini tunisine, avevano tentato di portare via dall'albergo, chiuso da oltre un anno, diverse suppellettili.
Incidente stradale in Val di Non
E' di due feriti, di cui uno grave, il bilancio di uno scontro frontale fra due auto avvenuto alle 10 di giovedì mattina a Sabino di Taio, sulla statale 43 della Val di Non.
Il ferito più grave, che appariva cosciente, è stato trasportato con l'elicottero all'ospedale S.Chiara di Trento, il secondo, meno grave, è stato ricoverato all'ospedale di Cles. La statale è stata chiusa per consentire i rilievi da parte della Polizia stradale.
Quattro anni per lo stupro
Una condanna a quattro anni e due mesi di carcere è stata emessa in rito abbreviato a Trento per un imprenditore accusato di violenza sessuale con l'aggravante del sequestro nei confronti della convivente.
La Procura aveva chiesto sette anni e mezzo di carcere. Il giudice Corrado Pascucci ha disposto inoltre una provvisionale di 12mila euro, con danno da liquidare in sede civile. La donna, costituitasi parte civile, aveva chiesto intanto un risarcimento da 300mila euro.