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REPORTAGE/Da Piraquara a Rio de Janeiro per salutare il Brasile

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La ferita di Blumenau –
Da Rio dos Cedros a Blumenau il passo e´ breve. I colori e l`atmosfera tedesca dominano questa piccola cittadina legata a filo doppio con la Germania. E´pomeriggio quando la delegazione trentina del Vanoi incontra il vice prefetto della citta`. E` ancora vivo in questa piccola cittadina, il tragico ricordo dell`alluvione 2008, di cui il nostro giornale aveva parlato ampiamente in quel periodo e che colpi` 20mila persone con dannni alle case. Oggi la ricostruzione e` quasi ultimata.

I tre trentini scomparsi: Zortea, Zandonai e Lenzi, arrivarono in Brasile per sostenere le popolazioni colpite da questa tragedia di portata storica. Significativa era stata la tappa di Gaspar dove vennero consegnati 22.375 euro frutto della «Campagna di solidarietà» in favore delle popolazioni di origine trentina colpite dall’alluvione del novembre 2008, che aveva colpito lo stato di Santa Catarina. Dei quattordici comuni coinvolti sei sono sede di un Circolo trentino (Blumenau, Brusque, Gaspar, Nova Trento, Rio dos Cedros e Rodeio). Di qui la raccolta di denaro in Provincia di Trento. Il direttore della Trentini nel mondo, Rino Zandonai aveva consegnato ufficialmente il «fondo di solidarietà» il 29 maggio al sindaco, Pedro Celso Zuchi, ed al presidente del Circolo, Lovidio Carlos Bertoldi. Alla cerimonia erano presenti la presidente della Federazione dei Circoli trentini del Brasile, Iracema Moser Cani, rappresentanti dei Circoli trentini della zona ed amministratori dei comuni limitrofi di Ilhota e Luiz Alves, pure colpiti dall’alluvione.

La cittadina di Blumenau, venne fondata da Hermann Bruno Otto Blumenau, che arrivò il 2 settembre 1850 con una piccola imbarcazione insieme a 17 contadini tedeschi alla foce del fiumiciattolo da Velha. In seguito costruirono le famose case stile enxaimel (tipica costruzione tedesca in legno).

Durante l`incontro in Pefettura si e` parlato anche di tessile, di informatica e sanita`, fiori all`occhiello della cittadina che scommette oggi anche sul turismo. Famosissima la piu` grande festa tedesca di ottobre che richiama migliaia di persone.

Le origini –
Blumenau è una città di 292.972 abitanti (2007) dello stato di Santa Catarina in Brasile. È la terza città più popolosa dello stato e costituisce uno dei suoi principali centri industriali e tecnologici.
La città ha caratteristiche molto europee ed è capace di affascinare i suoi visitatori, siano essi brasiliani che stranieri, per la sua architettura, la sua cucina, la sua natura, le industrie, la birra ed anche i suoi eventi rappresentano grande polo di attrazione. Confina con Jaraguá do Sul a nord, Massaranduba a nord-ovest, Pomerode ad ovest, Indial a sud-ovest, Luiz Alves e Gaspar ad est, Botuverá e Guabiruba a sud. Situata in posizione strategica, vicina alle grande città del Mercosur e la strutura del porto, Blumenau è un punto di riferimento in materia di istruzione, infrastrutture e lavoro specializzato.

La città è bagnata dal fiume Rio Itajaí- Açú ed è molto soggetta ad alluvioni come quelle catastrofiche del 1983/84 che hanno avuto un impatto nazionale. A causa di questo è stata fatta L’Oktoberfest per dare sostegno alla popolazione e per sostenere il recupero della zona diventando negli anni una festa ricorrente.

La città possiede una programmazione culturale e una grande importanza hanno le feste di origine tedesca, soprattutto la Oktoberfest, la seconda maggior festa della birra al mondo che avviene ad ottobre, e lo Stammtisch, che é un incontro fra amici che si svolge 2 volte all’anno nella principale via della città e dura tutta la giornata. Uno ad Agosto e l’altro a Novembre.

Trentini in Brasile – La giornata della delegazione trentina – ospitata dalle famiglie di Rio dos Cedros – era cominciata molto presto nella bottega di Cesar Busarello che realizza prodotti in Vime, vimini, occupando ben 80 persone indirettamente. Fu Benjamin Sandri a portare dal Trentino questa pianta e ad insegnare ai primi emigranti la realizzazione di cesti, sedie e scatole in vimini.

L`orgoglio tentino si vede anche nei mattoni di Adir Lenzi che con la sua famiglia, dal 1948 realizza questi prodotti nella sua fornace di Rio dos Cedros.

Ma a pochi passi da Blumenau e` un piacere incontrare l`attivissima Saulita con il marito Americo Odorizzi . Con la famiglia gestiscono una grande azienda di grafica e stampa che occupa ben 130 persone dopo 40 anni di duro lavoro. Sono solo alcune delle storie dei trentini di seconda e terza generazione che in Brasile si sono fatti con le loro mani: con orgoglio e grande coraggio.

La serata di mercoledi`termina in festa al circolo italiano di Blumenau con canti, balli e una ottima cena offerta dagli amici trentini, veneti e lombardi presenti numerosi nella cittadina. Giovedi` mattina il gruppo rientra a Curitiba e nel pomeriggio incontrera` gli amici di Piraquara, mentre venerdi` mattina trasferimento in volo a Rio de Janeiro per l`omagggio alle vittime trentine sulla costa di Leblon.

Categories: NordEst
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